A cosa sarà dovuto questo imbarbarimento cinico che trasforma un’intera comunità cittadina in un assordante silenzio su un fatto di sangue di inaudita gravità accaduto nella nostra Marinella di Selinunte?Qualcuno ha cercato di darne spiegazione senza magari riuscire a offrirne una analisi sociologica adeguata, altri hanno ingaggiato un confronto sui social con la pretesa di schierarsi a favore o contro qualcosa; i nostri rappresentanti istituzionali hanno detto qualcosa in ritardo e anch’essi attraverso gli strumenti mediatici che, ovviamente, non solo non raggiungono tutti i cittadini, ma possiedono il grande limite della assenza di ufficialità e del mancato controllo da parte dell’autorità costituita.Insomma, sebbene ci si renda conto che oramai il web è lo strumento di comunicazione mediatica più utilizzato da tutti, l’esigenza di intervenire con i tradizionali mezzi di comunicazione ufficiali, proprio per una evenienza così drammatica, sembrerebbe assolutamente auspicabile.Nel nostro territorio, comunale, si è verificato un femminicidio, peraltro con crudeli modalità di macabra esecuzione criminale, di cui hanno parlato le televisioni e la stampa a tiratura nazionale, cosicché sarebbe stata opportuna una immediata e precisa presa di posizione da parte del Sindaco e dell’amministrazione pubblica che rappresenta i cittadini castelvetranesi.Si registra, invece, uno stentat o, tiepido e distratto intervento dei politici che non hanno fatto sentire la propria voce, col primo cittadino che si è limitato ad un post sui social.Di certo non si intende sollecitare nessuna ingerenza nel fatto giudiziario che deve essere ovviamente demandato alla magistratura competente che avrà il compito di assicurare un giusto processo penale al responsabile del gravissimo delitto e di farsi carico delle povere creature orfane di madre, ma ciò di cui si avverte l’assenza è la necessaria assunzione di un carico sociale dell’evento che colpisce inevitabilmente l’intera comunità.
Crediamo che tutti gli organi elettivi che rappresentano la cittadinanza che li ha scelti, come pure i Servizi sociali e la seconda direzione comunale, dovrebbero prendere ferma posizione verso l’ennesimo grave episodio che mortifica la città, proprio perché matura nell’ambito della nostra comunità civile e la mortifica violentemente anche dal punto di vista sociologico.
Si spera tanto che, nella presa in carico di tutta la famiglia da parte dei servize sociali sia stato possibile proporre alla mamma alternative da mettere in campo al fine di aiutarla a superare le problematiche che si sono presentate e che hanno determinato l'allontanamento dei figli.Sebbene un evento di così lucida pazzia sia del tutto imprevedibile. Se non si possiedono gli anticorpi sociali per evitare e prevenire un fatto criminale di così grave impatto, bisognerà ripensare a un sistema civile che metta in campo quegli elementi che servano alla società per affrontare un’emergenza in ambito psico-pedagogico e sociologico, determinata da un evento così drammatico.Crediamo sia indispensabile porci il problema di come la Cosa pubblica debba intervenire con gli opportuni strumenti per occuparsi degli aspetti del degrado sociale in cui è maturata una simile tragedia, che appare questione che colpisce la nostra comunità e che dovremmo contrastare.Ma anche a non voler chiedere troppo alla Pubblica Amministrazione o alla politica nostrana, almeno pretendere una chiara presa di posizione attraverso atti ufficiali, non crediamo sia richiesta inopportuna, specie se proviene da un Comitato civico come il nostro.Chiediamo un preciso e specifico intervento a chi di dovere su ciò che è accaduto e sul contesto socio-ambientale in cui è avvenuto e sul quale gli organi pubblici hanno l’obbligo di intervenire.Ciò affinchè gli Auguri di Buon Natale in cui ci siamo tutti impegnati in questi giorni, abbiano un senso compiuto auspicando un miglioramento, anche etico-morale, della nostra società.
Il Direttivo del Comitato Civico Orgoglio Castelvetranese Belicino.
Nota bene : ci arriva una nota da parte del Ufficio stampa del Movimento 5 stelle che riportiamo integralmente
A onore della verità, si invia nuovamente questo comunicato per conto dell'Amministrazione comunale di Castelvetrano,visto che sulle Vostre colonne al seguente linkhttps://www.primapaginacastelvetrano.it/omicidio-amatuzzo-la-riflessione-di-orgoglio-castelvetranese si legge erroneamente che il presente comunicato sia stato soltanto veicolato tramite i social.E' compito del direttore responsabile del giornale, verificare le fonti e verificare che quanto viene pubblicato sul proprio giornale corrisponda a verità.Si chiede pertanto una immediata rettifica di quanto riportato, per fornire la corretta informazione alla cittadinanza.
