Inaugurata a Mazara la Rassegna Culturale "In Cattedrale per Leggere"

Primo incontro sul tema della provvidenza, con Giuseppe Savagnone e Rosario M. Atria

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
22 Dicembre 2021 09:20
Inaugurata a Mazara la Rassegna Culturale

Il 17 dicembre scorso, nella Chiesa Cattedrale di Mazara del Vallo, si è tenuto l'incontro inaugurale della rassegna "In Cattedrale per leggere", momento di confronto, in chiave dialogica, su temi teologici legati alla dimensione della fede e della spiritualità nel mondo contemporaneo, con uno sguardo trasversale che abbraccia le più diverse discipline, dalla letteratura all'arte, dalla filosofia alla storia, dal diritto alla bioetica.E' stato presentato l'ultimo volume di studi del prof. Giuseppe Savagnone, docente di bioetica e dottrina della Chiesa negli Istituti teologici e all'Università Lumsa di Palermo, editorialista dell'Avvenire.

L'autore ha illustrato i temi chiave del suo "Il miracolo e il disincanto", soffermandosi sugli aspetti legati alla provvidenza nella tradizione ebraica e cristiana, sulla storia come luogo di salvezza, sul mistero del male nel mondo e sulla fragilità dell'uomo, sul significato della cura e dei miracoli come segni della manifestazione del divino.A dialogare con il prof. Savagnone, con uno sguardo alla ricezione letteraria del concetto di provvidenza, è stato il prof. Rosario Marco Atria, italianista dell'Università di Palermo, saggista e Presidente della Società Dante Alighieri Castelvetrano, che ha fatto riferimento ad autori come Seneca e Sant'Agostino, ma anche ad esperienze narrative otto-novecentesche: "I Promessi Sposi" di Manzoni, "I Malavoglia" di Verga, "Le città invisibili" di Calvino.L'incontro è stato introdotto dalla prof.ssa Dora Polizzi e si è chiuso con un intervento di don Edoardo Bonacasa.

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