Ulteriore svolta nella governance della CNA Trapani. È la volontà della Presidenza, rappresentata da Giuseppe Orlando, che nei giorni scorsi ha assegnato nuove deleghe ai Vice Presidenti con l’obiettivo ambizioso di costruire un modello organizzativo sempre più moderno,un sistema orizzontale fortemente orientato ai risultati, dove la Presidenza sia squadra e non vertice isolato.
“Già da anni stiamo adottando un metodo nuovo- ha dichiarato il Presidente di CNA Trapani, Giuseppe Orlando, al suo secondo mandato- Un metodo che premi l’iniziativa, il merito, il coraggio di proporre e di decidere. Un metodo dove il risultato si misuri in imprese soddisfatte, servizi efficienti, politiche pubbliche influenzate da noi, eventi che lasciano il segno, progetti che cambiano davvero i territori”.
“Queste deleghe non sono deleghe in bianco, non sono etichette o attestati di stima- ha detto rivolgendosi ai Vice Presidenti che hanno ricevuto nuovi importanti compiti- Sono strumenti concreti di lavoro, leve di cambiamento, responsabilità da esercitare quotidianamente, con passione e rigore. Chi le riceve oggi ha il dovere – non solo l’opportunità – di contribuire in modo attivo, visibile e misurabile al successo del piano strategico per il prossimo quadriennio”.
La rotta è ambiziosa e contempla: innovazione, formazione, digitalizzazione, internazionalizzazione, promozione delle eccellenze locali, rappresentanza, servizi integrati, cultura della sicurezza e della legalità.
“È tempo di iniziare a raccogliere i frutti dell’operato dell’ultimo quadriennio, di vedere i risultati tangibili delle azioni concrete e delle scelte operative che abbiamo intrapreso. CNA può e deve essere sempre più punto di riferimento delle imprese, un presidio civile, sociale ed economico che aiuta chi lavora, produce, rischia e costruisce valore nel nostro territorio”.
Queste le nuove deleghe assegnate ai Vice Presidenti di CNA Trapani: transizione ecologica e digitale a Erminia Bianco; formazione politiche del lavoro e turismo a Cristina Cianti; servizi innovativi e tecnologici a Carlo Chirco; cultura della legalità e sicurezza a Gaspare Quinci ; infrastrutture e valorizzazione del territorio, relazioni istituzionali a Giovanni Marchese; valorizzazione delle eccellenze produttive del territorio a Rosi Napoli.
L’addetta stampa,
Pamela Giampino
Giornalista pubblicista