Campobello, anticipazione di liquidità alla Cassa Depositi e Prestiti. Di Maria (M5S) attacca la Giunta Castiglione

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
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28 Febbraio 2019 10:08
Campobello, anticipazione di liquidità alla Cassa Depositi e Prestiti. Di Maria (M5S) attacca la Giunta Castiglione

Il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Campobello di Mazara, Tommaso Di Maria, ha inviato una nota in merito alla delibera di anticipazione di liquidità alla Cassa Depositi e Prestiti approvata nel recente Consiglio comunale. Nella sua nota Di Maria attacca l’Amministrazione ed i consiglieri di maggioranza in merito alla stessa questione. Ecco cosa ha scritto Di Maria: “Lunedì 25 febbraio, con la motivazione di dover pagare i debiti certi, liquidi ed esigibili, l'Amministrazione ha chiesto al Consiglio comunale l'autorizzazione ad accendere un nuovo mutuo.

La proposta è stata approvata dai consiglieri di maggioranza senza grosse preoccupazioni, non tenendo conto che il prestito, che dovrebbe concedere la Cassa Depositi e Prestiti, graverà sulle casse comunali per un totale di 2 milioni e 551 euro. Non è la prima volta –sottolinea Di Maria- che l'Amministrazione Castiglione ricorre all'anticipazione di liquidità, infatti nel giugno dell'anno 2016, indebitava l'ente di 1 milione e 900 mila euro, adducendo la stessa motivazione, ovvero la necessità di pagare i debiti contratti con i professionisti ed imprenditori.

Passa il tempo, ma la linea non muta: l'indebitamento dell'Ente. Se il mutuo da 1 milione e 900 mila euro è stato davvero destinato a pagare i debiti, contratti fino al 2016, ci si chiede come sia possibile accumulare in 2 anni altri 2 milioni e 551 mila euro di nuovi debiti, in assenza di nuovi servizi erogati alla città?” Proseguendo Di Maria attacca il sindaco Giuseppe Castiglione: “Una cosa è sicuramente certa, con l'approvazione del suddetto mutuo, che viene appostato in bilancio come entrata, ma solo da un punto di vista tecnico e (solo) per l'annualità corrente, il Sindaco mira a guadagnare, per l'imminente campagna elettorale, le simpatie dei creditori.

Il M5S, pur reputando giusto onerare i debiti, considera sbagliato il ricorso all'indebitamento, considerando giusto ricercare le somme necessarie per soddisfare i debiti all'interno del bilancio comunale, nel quale sono state preventivate, in previsione di cassa, nell'anno 2018, un totale generale di entrate pari a 73 milioni e 129 mila euro”. I 2 milioni e 550 mila euro di accensione mutuo –aggiunge- si sommano al disavanzo di 6 milioni e 204 mila euro, emerso dal rendiconto dell'anno 2017.

Dunque, l'Amministrazione Castiglione alla fine dell'anno 2019, lascerà in eredità, fino alla data odierna, alla futura Giunta un ripiano debiti pari all'incirca a 8 milioni e 754 mila euro, mica male per un Sindaco che si è sempre vantato di amministrare con la logica del buon padre di famiglia. Coraggio Sindaco, siamo in predissesto, manca davvero poco per portare Campobello al dissesto”. Francesco Mezzapelle

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