Il maledetto Covid ha spento una delle luci più intense di Castelvetrano. Nicola Fanella aveva superato un calvario fatto di interventi e trapianti sempre lottando come un leone ma questo male subdolo lo ha spezzato. Aveva da poco compiuto 66 anni di una vita spesa per gli altri ed al servizio di chi soffre senza risparmiarsi anche quando erano insorti i primi problemi di salute. Insieme alla moglie Rosy Milazzo, consigliere comunale, aveva fondato l’associazione di volontariato Angeli per la Vita e da volontario non si era mai risparmiato.
Sia che ci fosse da scavare nel fango di Giampilieri o tra le macerie di amatrice o che ci fosse un anziano da aiutare o un ferito da soccorrere. Non lo fermava la fatica e nemmeno la stanchezza, era il primo a incoraggiare i giovani volontari con un sorriso ed una parola di conforto. La città perde uno degli uomini più validi, un angelo che sarà da esempio e da stimolo per continuare il suo impegno. A Rosy Milazzo ai figli Alfonso e Noemi il nostro più sentito cordoglio 
A.Q.
