È stato pubblicato questa mattina il nuovo singolo della cantautrice castelvetranese Francesca Impallari, dal titolo “Che uomo sei” che parla del tema sempre attuale della violenza sulle donne. Presentato in anteprima su radio RCV e poi su you tube, il Testo è di Francesca Impallari, le Musiche di Francesca Impallari e Martina Pagliarello, gli Arrangiamenti di Gaspare Federico. A girare il video è stato chiamato il Regista Fabio Pannetto, le Riprese Aeree sono di Dario La Mantia, la Scenografia di Fabio Pannetto e della stessa Francesca Impallari .
Interpreti del video : Simona Ferri, Dario Vallone, Giorgia Blunda , i ballerini Tony Ingraiti e Agata Cusumano. Tra le location del video anche gli storici saloni del circolo della gioventù di Castelvetrano Questa la nota di presentazione di Stefano Eia: “CHE UOMO SEI” di Francesca Impallari e’ un testo semplice ma forte che non avrebbe potuto mai avere questa enorme forza d'impatto, se non fosse stato raccontato con la semplicità con cui un colpo é destinato ad arrivare dritto all'ascoltatore: dritto con una grande forza d' impatto ! Una violenza raccontata, non dal cinema o da un notiziario, ma dalla bocca della vittima, in cui l'autrice s'incarna, al punto tale da farci percepire un intero mondo di sfumature emotive.
Non é solo la violenza subita ad essere raccontata, anzi, l'atto in sé, rischia di passare in secondo piano, rispetto a tutte le implicazioni psicologiche che si leggono fra le righe. "Hai distrutto tutto ció che era vero..." contiene tutto il passaggio dall'infanzia all'essere adulto, un passaggio fatto nel modo sbagliato che ti accompagnerà, inesorabilmente, nella stanza della solitudine, condivisa con "i sogni gettati nel buio..." dove "non c'é via d'uscita...nessuno mi ascolta..." con l'incancellabile ricordo delle "tue mani su di me ma non per amarmi ma solo per ferirmi perché sono una donna..." Francesca ha raccontato con le sue parole una storia, una delle tante storie di violenza che purtroppo tante donne sono costrette a subire e che solo un cuore emotivo come il suo poteva fare , con una musica che non poteva accompagnare un altro testo, ha veicolato un messaggio semplice che, riesce a divenire complesso, per chi si sente di non passar dritto e fermarsi almeno un attimo a pensare.
Ecco il video