VIDEO – Per la rubrica Un libro tira l’altro: ” Fiaba di Natale”

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
28 Dicembre 2020 14:23

Per la rubrica un libro tira l’altro, il circolo dei lettori vi consiglia oggi la lettura:"Fiaba di Natale" di Simona Baldelli (ed.Sellerio). Questa lettura è un piccolo gioiello, una fiaba natalizia capace di restituire valore ai grandi e ai piccoli sogni. La magia del Natale, una magia contagiosa, una piccola città un vecchio funambolo che passo dopo passo su un cavo sospeso percorre la strada che porterà alla fine,o ad un nuovo inizio, alla ricerca di un destino che vuole riscrivere.

Non solo per sé, là in alto, ma per tutti coloro che attendono dal basso. Un uomo che raggiunta una certa età fa un bilancio della sua vita e vuole ridarle impulso o finirla per sempre. È mancato qualcosa alla sua vita? Ha sacrificato al successo qualcosa di importante? Lo chiamano l’Uomo dell’aria è stato un grande funambolo ai suoi tempi, capace di sfruttare a favore del proprio equilibrio ogni soffio di vento, e di compiere incredibili acrobazie, quasi avesse ad assisterlo sulla corda sospesa un aiutante invisibile un piccolo spiritello che solo lui vedeva.

Sa tutto del vento, lo ha studiato da sempre sa coglierne ogni impercettibile cambiamento, variazione.  A poche settimane dal Natale, per motivi che non sa spiegarsi, o forse per mancanza di qualcosa o qualcuno, si è deciso per l’impresa preparata con la cura scientifica che solo un mestiere poetico come il suo prevede. Attraverserà sul cavo teso a grande altezza la distanza che separa la vecchia biblioteca dal campanile della chiesa abbandonata. Parte all’alba. Il percorso sarà lungo perché si procede alla lentamente.

Il lettore vibra e si tende con i suoi gesti precisi, e sente i suoi pensieri dal di dentro, mentre sotto i suoi piedi la città si ferma e si accalca per godersi lo spettacolo, provare il brivido di ogni falso movimento, sublimare nell’Uomo dell’aria paure frustrazioni desideri. La televisione accorsa amplifica la scena. Per convincerlo a scendere da lassù, diversi personaggi lo raggiungono con l’aiuto dei pompieri. La figlia, la bibliotecaria, qualche vecchio amico e semplici sconosciuti per dissuaderlo dal compiere l’impresa.

Ciascuno accanto a quel corpo sospeso racconta di se stesso. E tutto cambia, ognuno sembra voler ritrovare se stesso e i suoi sogni abbandonati dopo essersi rassegnati ad una vita grigia e dolorosa. Ma il funambolo sembra far riaccendere in loro  la scintilla della vita, del sogno. Ridà loro speranza, gioia energia vitale insomma. Una fiaba che vi consigliamo di leggere e che vi scalderà il cuore. Leonarda Paladino Video

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