Nella giornata di ieri abbiamo pubblicato una nota, firmata dal coordinatore provinciale del CSA paolo Pagoto nel quale si evidenziava il mancato rispetto di alcune risoluzioni concordate con l’organizzazione Sindacale in tema di precari. Potrete leggere il pezzo al seguente link:
https://www.primapaginacastelvetrano.it/vicenda-precari-castelvetrano-pagoto-del-csa-non-ci-sta
Sul tema l’assessore al personale Manuela Cappadonna ci ha inviato una esplicativa sulla posizione dell’amministrazione. Eccola qui di seguito:
“Da oltre 30 anni i precari del Comune attendono una stabilizzazione .Appena eletti, abbiamo lavorato per addivenire ad una soluzione per tutti i dipendenti.
Il Ministero dell’interno ha definito il numero totale di dipendenti in 217 full time. Alla luce di ciò la delibera del fabbisogno del personale 2020/2022 ha evidenziato n. 28 lavoratori in sovrannumero. Il 16/02/2021 il Ministero dell’Interno ha precisato che la stabilizzazione dei dipendenti viene subordinata al perfezionamento dei documenti contabili : approvazione dei bilanci 2018/2020, 2019/2021, 2020/2022, 2021/2023 nonché i rendiconti 2018/2018/ 2020 ed in caso del mancato rispetto dei termini previsti per l’approvazione dei bilanci di previsione, dei rendiconti e del bilancio consolidato, nonché del mancato invio entro trenta giorni dal termine previsto per l’approvazione dei relativi dati alla banca dati delle amministrazioni pubbliche di cui all’art 13 della L. 31/12/2009 n 196 compresi i dati aggregati per voce del piano dei conti integrato, gli enti territoriali non possono procedere ad assunzioni dei personale a qualsiasi titolo, anche con riferimento ai processi di stabilizzazione in atto, fino a quando non abbia adempiuto.
Come è noto il 22 giugno 2021 l’amministrazione comunale presentava al consiglio comunale l’approvazione del DUP Documento Unico di Programmazione e del Bilancio 2020/2022 che veniva esitato sfavorevolmente. Il Segretario Comunale ha dato comunicazione all’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e quindi si attende l’arrivo di un Commissario ad acta.
IL 29 Marzo c.a. in esecuzione alla nota del 24/03/2021 della Regione Siciliana Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica l’Amministrazione ha informato i dipendenti della possibilità di optare per la fuoriuscita definitiva dal bacino di appartenenza a fronte di una corresponsione di una indennità omnicomprensiva d’importo corrispondente a 5 anni della retribuzione già in godimento, tale misura è riconosciuta unicamente ai soggetti per i quali gli anni al raggiungimento dei requisiti di pensione non è inferiore a dieci anni.
Oggi presso il teatro Selinus dalle 9:30 alle 10.30 si terrà un incontro con i 155 dipendenti potenzialmente interessati alla fuoriuscita.
Il Comune soffre della cronica carenza di figure professionali: dai tecnici, ai commissari, agli assistenti sociali, ai vigili urbani, con conseguenze negative sullo svolgimento dell’attività amministrativa e dei servizi indispensabili da rendere ai Cittadini.”
L'Amministrazione Comunale
