Hanno lavorato fino a tarda notte gli operai comunali per delimitare e mettere in sicurezza le decine di siti che sono stati segnalati, anche attraverso il nostro giornale , e dove insistevano strade letteralmente scoppiate o voragini tali da inghiottire le vetture. Tutti i siti sono stati transennati ma nelle prossime ore, passata l’emergenza l’amministrazione dovrà fare un serio monitoraggio dei punti più sensibili e provvedere ad effettuare alcune riparazioni improcrastinabili, soprattutto in quelle zone ad alta densità di vetture che inevitabilmente comporteranno seri problemi allo scorrimento del traffico veicolare.
I danni più gravi si sono registrati alla fine della via Tagliata, nei pressi della chiesa di Maria SS della Tagliata dove è crollato un muro perimetrale di un terreno adiacente, e nella via Pier Santi Mattarella dove è crollato un altro muretto.
Smottamenti e voragini nella via Ruggero Settimo, nella via del Re, siamo stati i primi a segnalarlo ieri sera, nella via Termini, nella via Minghetti, nella via Lucentini e nella via Scinà. Decine i garage e gli scantinati allagati, diverse attività commerciali hanno subito danni e diverse vetture sono rimaste in panne nella via vittorio veneto e nella via Cernaia con momenti di panico, ma per fortuna nessuna grave conseguenza. Decine gli interventi per i Vigili del Fuoco dei distaccamenti di Castelvetrano e Salemi, del personale comunale dell’ufficio tecnico ed dei volontari del NOE di Giuseppe Rapallo.
Molte polemiche sui social anche per la decisione assunta dal sindaco di non chiudere le scuole, come hanno fatto anche i sindaci delle vicine Campobello e Mazara del Vallo, molti genitori ancora impauriti hanno annunciato sui social che non manderanno i figli a scuola. 
