“Schifani sembra ricordarsi dell'aeroporto di Trapani Birgi solo quando scoppia l'ennesima polemica. Da settimane chiediamo in aula quali siano i suoi piani per lo scalo Vincenzo Florio, ma il silenzio, sulle cose importanti, continua”.
Così il deputato regionale del Partito Democratico, Dario Safina, dopo la convocazione urgente a Palazzo d'Orleans dei vertici Airgest, riguardo la disavventura della squadra di calcio Juventus Next Gen, costretta a dormire in aeroporto a causa di un guasto all'aereo che avrebbe dovuto riportare a casa giocatori e dirigenti dopo la partita giocata a Trapani.
“La regione non può continuare a trascurare uno scalo fondamentale per il nostro territorio”, ha dichiarato Safina. “È necessario che il presidente Schifani non limiti il suo intervento agli altri aeroporti dell'isola, ma che prenda in considerazione anche Trapani, per il bene di tutta la Sicilia occidentale”.
“Il presidente della Regione Siciliana infatti – ha continuato Safina - fino a questo momento ha evitato di esprimere una posizione chiara sulla situazione dell’aeroporto di Trapani. Questo silenzio non può più essere tollerato. Schifani, in qualità di azionista di maggioranza, ha il dovere di fornire una prospettiva a lungo termine per il futuro di questo scalo, integrando un piano industriale serio e lungimirante che possa garantire il rilancio e il potenziamento dell'aeroporto. Il nostro territorio è già afflitto da criticità logistiche e infrastrutturali e l'incertezza sul destino dell'aeroporto non fa che aggravare questa situazione. È evidente che senza un intervento tempestivo e mirato, lo scalo rischia di essere messo ulteriormente in difficoltà, con pesanti ripercussioni sull'intero tessuto economico locale”.
“Ci attendiamo una risposta puntuale e rapida alla nostra interrogazione sul sistema aeroportuale siciliano, e chiediamo che questa risposta arrivi in aula, non a mezzo di comunicati stampa. Il tempo delle incertezze è finito: Trapani merita chiarezza e un futuro all'altezza delle sue potenzialità”, ha concluso Safina.