La giornata di Santo Stefano è per molti un giorno di riposo assoluto dopo le fatiche dei luculliani pranzi di Natale. Stefano è il primo martire della cristianità, secondo quanto riporta il nuovo Testamento. Morì lapidato a Gerusalemme poco dopo Gesù fra il 33 e il 36 d.C. perché accusato di blasfemia e per tale motivo la Chiesa cattolica lo festeggia il 26 dicembre, proprio dopo la nascita di Gesù. Secondo le fonti storiche viveva a Gerusalemme.
Era uno dei primi 7 diaconi scelti dagli apostoli per aiutarli nella diffusione del Vangelo. Gli atti degli apostoli che ne raccontano la storia lo definiscono, al capitolo 6, uomo pieno di fede e Spirito Santo. Alla sua morte assistette il futuro Saulo di Tarso, che in futuro si convertì e viene ricordato come San Paolo. Stefano è il santo protettore dei diaconi, dei fornai, e del mal di testa. Quindi vi consigliamo nel pomeriggio, sia per evitare i mal di testa da indigestione, sia per smaltire un po' di fare un bel tour delle bellezze e degli eventi che offre Castelvetrano, tutti organizzati sotto l'egida della Pro Loco Selinunte- Castelvetrano di Pier Vincenzo Filardo Cominciate dall’originale presepe vivente allestito all’interno delle catacombe del convento dei frati cappuccini, dall’associazione La Perla Imperiale di Carlo Salluzzo che oggi a partire dalle ore 17.00 e fino alle 21.00, oltre ai 60 figuranti proporrà la novità del piccolo Gesù Bambino, di appena 4 mesi, Daniele Ingrasciotta, che ha un sorriso che incanta, oltre allo scenario unico ed originale nelle antiche catacombe che profumano di storia, e che sono state messe a disposizione dai frati del Convento dei Cappuccini, guidati da Fra Giuseppe Sanzone. Continua anche il grande successo dell’incantevole presepe vivente di Palazzo Quidera , in Via Garibaldi, 40 a Castelvetrano dalle ore 18.00 alle ore 21.30, un giorno di Santo Stefano diverso alla scoperta delle tradizioni e delle nostre radici cristiane, sotto l’attenta egida del comitato organizzatore del Corteo Storico di Santa Rita.
Pochi metri più in la, dirigendovi verso il Sistema delle piazze, troverete il presepe meccanico di Rosario Curiale , presso la chiesa di San Giacomo, il Museo di Santa Claus con lo spettacolare allestimento curato da Michele Pappalardo, Irene Cimino e Mariella Ciancimino ed il villaggio natalizio nelle piazze. Oppure dirigervi a Marinella di Selinunte, per la Sagra della ricotta dove dalle 17:00 in poi allo scalo di bruca sarà possibile gustare ricotta calda, pane e salsiccia, vin brulè, sfinci e cannoli siciliani tra gli stand dipinti a mani dagli artisti locali.
Fuori dal calendario della Pro Loco, ma merita ugualmente una visita perchè da un mese esatto accoglie centinaia di visitatori è l'originale casa di Babbo Natale allestita dall'associazione Giglio Rosso di Totino Chiaramonte e la direzione artistica di Piero Bua, ela preziosa collaborazione di Anna Falco e Angela Barone, che potrete visitare presso il Pakito Jungle Village che si trova presso il supermercato Conad di via Roma.
