“Sanità per tutti”: il Movimento 5 Stelle in piazza contro il declino della sanità pubblica in Sicilia

Sono intervenuti anche l’avv. Patrick Cirrincione, coordinatore provinciale del M5S e Luca D'Agostino ex assessore

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
18 Giugno 2025 10:55
“Sanità per tutti”: il Movimento 5 Stelle in piazza contro il declino della sanità pubblica in Sicilia

Si è svolta nella mattinata di domenica 15 giugno a Palermo la manifestazione regionale “SanitàXTutti”, promossa dal Movimento 5 Stelle per denunciare la malasanità in Sicilia e chiedere con forza un cambio di rotta.

L’iniziativa, fortemente voluta dall’On. Nuccio Di Paola, vicepresidente dell’Assemblea Regionale Siciliana e coordinatore regionale del movimento, ha visto la partecipazione del Presidente del M5S Giuseppe Conte, che dal palco ha lanciato un duro atto d’accusa contro la gestione fallimentare del sistema sanitario isolano: “I cittadini sono stanchi di attendere anche otto mesi per un referto istologico – ha affermato Conte – e spesso, al termine di questa lunga attesa, scoprono di avere un tumore ormai in fase metastatica. Intanto in Sicilia ci sono 130 milioni di euro di appalti e i comitati d'affari sono in prima linea a spolpare la sanità pubblica. Questo è inaccettabile.”

Il corteo, partito dal piazzale antistante il Parlamento Siciliano, ha sfilato per il centro storico fino a Piazza Bologni, dove una folla composta da oltre 1.500 cittadini ha assistito con partecipazione agli interventi di esponenti politici, tecnici del settore sanitario e semplici cittadini, portatori di esperienze e testimonianze spesso drammatiche.

Alla manifestazione hanno aderito anche rappresentanti di Alleanza Verdi-Sinistra, del Partito Democratico, di Controcorrente, del Partito Socialista Italiano, CGIL e diversi gruppi civici confermando la dimensione trasversale e unitaria della battaglia per una sanità equa, trasparente e realmente accessibile.

Erano presenti parlamentari, sindaci, consiglieri comunali e moltissimi cittadini, provenienti da tutte le province siciliane, 13 infatti gli autobus organizzati.

Sul palco Luca D’Agostino, già assessore del Comune di Castelvetrano e attuale referente M5S dei giovani per il territorio, che ha posto l’accento sulle criticità legate alla salute mentale delle nuove generazioni: dalle dipendenze agli episodi di suicidio, fenomeni troppo spesso sottovalutati o ignorati. Il suo discorso si è concluso con un appello vibrante: “Ragazzi, restiamo nella nostra terra. Non fuggiamo. Lottiamo per cambiarla, insieme.”

È intervenuto anche l’avv. Patrick Cirrincione, coordinatore provinciale del M5S per la provincia di Trapani che ha denunciato la crescente disuguaglianza nell’accesso alle cure, ricordando le tante persone che, per motivi economici, sono costrette a rinunciare a esami e terapie. “In Sicilia – ha sottolineato Cirrincione – la sanità funziona spesso a colpi di raccomandazioni. C’è chi ottiene diagnosi rapide e chi, invece, deve attendere mesi o rinunciare del tutto. È una piaga morale, prima ancora che sociale.”

La manifestazione di Palermo rappresenta un segnale forte e chiaro: il Movimento 5 Stelle continuerà a dare battaglia, dentro e fuori le istituzioni, per restituire alla sanità pubblica la sua dignità costituzionale e garantire il diritto alla salute a tutte e a tutti, senza privilegi, scorciatoie o discriminazioni.

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