Oggi si vota per il nuovo sindaco con un solo imperativo: Castelvetrano rialzati!

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
28 Aprile 2019 10:30
Oggi si vota per il nuovo sindaco con un solo imperativo: Castelvetrano rialzati!

Dalle 7 di questa mattina sono aperti i seggi per scegliere il nuovo sindaco e i 24 consiglieri comunali, seggi che rimarranno aperti fino alle 23.00 e subito dopo inizierà lo spoglio che si protrarrà fino a tarda notte. Vi ricordo che potrete seguire l’andamento della giornata elettorale, con varie dirette con i dati sull'affluenza alle urne, e qualche intervista direttamente sui nostri siti e sulle nostre pagine facebook. Dalle ore 23.00,ad urne chiuse, partirà la diretta streaming con in studio il direttore Francesco Mezzapelle ed i suoi ospiti e poi collegamenti, interviste, commenti e aggiornamenti in tempo reale.

A Castelvetrano in pratica non si vota dal 7 maggio 2012 quando scesero in campo tre candidati sindaco e oltre 350 candidati al consiglio comunale, al ballottaggio del 21 maggio la spuntò Felice Errante, poi sappiamo tutti come è andata, lo scioglimento a pochi giorni delle programmate elezioni del 2017 e finalmente il ritorno alla democrazia diretta di oggi con sei candidati alla carica di sindaco ( in rigoroso ordine alfabetico Enzo Alfano, Davide Brillo, Pasquale Calamia, Antonino Giaramita, Calogero Martire, Vita Alba Pellerito) sostenuti da sette liste composte da 155 candidati. Si vota soltanto oggi fino alle 23 e l’elettore può votare in differenti modi:

solo per il candidato sindaco,  per un candidato sindaco e la lista ad esso collegata, per un candidato sindaco e una lista ad esso non collegata (voto disgiunto),  per una lista e i relativi consiglieri (attribuendo così automaticamente la preferenza anche al candidato sindaco collegato secondo il noto effetto trascinamento)

Per il Consiglio comunale, l’elettore può esprimere la propria preferenza scrivendo il cognome (o nome e cognome in caso di omonimia), del candidato prescelto di fianco al simbolo della sua lista. Qualora volesse esprimere due preferenze, dovranno essere una di genere maschile e l’altra di genere femminile, pena la nullità del secondo nome scritto. Inoltre entrambi i candidati consiglieri dovranno appartenere alla stessa lista ( non si può votare per un candidato consigliere di una lista e la candidata di un’altra) .

Se uno dei contendenti dovesse raggiungere questa sera il 40% delle preferenze sarà eletto sindaco ed otterrà il premio di maggioranza con 14 consiglieri eletti, altrimenti si andrà al turno di ballottaggio che si terrà il prossimo 12 maggio. Sono 27.898  gli elettori di Castelvetrano  ma gli aventi diritto al voto saranno 27.838 (13.462 maschi e 14.436 femmine). Alle ultime elezioni amministrative del 2012, le percentuali di voto a Castelvetrano furono del 75,30%.

Saranno 30 le sezioni elettorali, dislocate in 6 plessi scolastici del territorio, compresa la borgata di Marinella di Selinunte, ancora una volta non si potrà votare a Triscina.  Questa la dislocazione dei seggi elettorali:

Sez. 1-2-3-4-5-6-7-8 presso la Scuola Media Vito Pappalardo sita in piazzale Martiri d’Ungheria

Sez. 9-10-11-12-25-26 presso la scuola elementare Dante Alighieri, sita nella piazza omonima

Sez. 13-14-15-16 presso la scuola elementare Ruggero Settimo, sita nella via omonima

Sez. 17-18-19-20-28-30 presso la scuola media Gennaro Pardo, sita nella via Catullo

Sez.21-22-23-24 presso la scuola media Enrico Medi, sita nella via Palazzotto-Tagliavia

Sez. 27-29 presso la scuola elementare San Giovanni Bosco sita nella via Giovanni Caboto  a Marinella di Selinunte.

Saranno inoltre allestite due sezioni speciali, una presso l’Ospedale Vittorio Emanuele II ed una presso la Casa Circondariale.

Auguro ai cittadini di fare la scelta consapevole di andare a votare e di esercitare questo diritto importantissimo che abbiamo ed auguro a tutti i candidati di continuare, qualunque sia l’esito finale, a fare politica, di lavorare con lo stesso entusiasmo mostrato in campagna elettorale, anche nei prossimi cinque anni mettendosi al servizio della città che hanno dichiarato di amare.

Proprio perché solo lavorando sinergicamente questa martoriata città potrà ripartire.

Alessandro Quarrato

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