Obiettivo Citta scrive una lettera aperta su Tari 2020 e “malagestio”dell’amministrazione Alfano

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
28 Novembre 2020 08:43
Obiettivo Citta scrive una lettera aperta  su Tari 2020 e “malagestio”dell’amministrazione Alfano

Carissimi cittadini castelvetranesi ci sembra opportuno portare alla vostra conoscenza le ultime evoluzioni sulla vicenda Tari 2020 già prospettata con altri documenti e prese di posizione rese pubbliche. A seguito delle dichiarazioni fatte dal sindaco in Commissione Bilancio e ribadite in Consiglio Comunale secondo le quali, pur a conoscenza di errori nella bollettazione ascrivibili, a suo dire, a problematiche di riversamento dati sui data -base, pressato da esigenze dovute a scarsa liquidità nelle casse comunali ha disposto ugualmente che venissero inviate  ai cittadini le bollette Tari 2020.

Si evince altresì che gli uffici preposti avevano posto l'accento sulle evidenti discrasie in eccesso presenti rispetto alla copertura integrale del servizio per come prevede la legge e il PEF Tari 2020. A seguito di una presa di contezza dei fatti ritenuti gravi ben 7 consiglieri su 9 della Commissione Bilancio hanno presentato un Ordine del Giorno discusso in Consiglio il 20 novembre 2020. Dal dibattito sono emersi ulteriori fatti gravi che vanno denunciati e resi pubblici. Gli errori effettuati da questa amministrazione in merito alla determinazione della TARI hanno fatto si che l’importo dell’accertato è superiore al costo del servizio per un importo di circa 1.200.000, quando invece  per legge l’importo accertato dovrebbe coprire il costo del servizio .

Il sindaco portato a conoscenza degli errori, dà mandato agli uffici di inviare ugualmente le bollette in quanto la delibera non poteva essere modificata a causa della mancanza del collegio dei revisori, affermando che nel caso i cittadini avessero riscontrato errori potevano recarsi negli uffici di riferimento per la rettifica, compensando l’importo pagato in più negli anni successivi. La mancata nomina dei revisori è ovviamente dipesa anche in questo caso da un consistente ritardo dell’amministrazione con il quale hanno emesso il bando per la nomina degli stessi revisori .

Ma il sindaco che considerazione ha dei cittadini e titolari di partita iva?  Pagare anche se sbagliato per poi compensare. Tutto questo in barba al periodo di crisi a causa del covid e non curante della difficoltà nella quale oggi si trovano quasi tutti i titolari di partita iva e i lavoratori in cassa integrazione . E chi non si accorge degli errori e paga?  Inoltre perché pagare in tre rate mensili ravvicinate (ottobre, novembre e dicembre) quando potevamo pagare l’eccedenza del costo in 3 anni? A questo aggiungiamo l'assenza in aula del nuovo nominato Assessore al Bilancio che avrebbe dovuto chiarire alcuni aspetti; L'abbandono dell'Aula Consiliare da parte del sindaco che ha dichiarato che pur cosciente degli errori ha lo stesso imposto agli uffici preposti l'invio delle bollette ai cittadini ; Il vicesindaco Foscari, unico rappresentante dell'Amministrazione rimasto in aula, nel doppio ruolo di assessore-consigliere, nel tentativo di difesa  ha aperto altre maglie sulla situazione contabile del costo del  servizio reso nel 2020 e su una rimodulazione del contratto con la Sager( società che gestisce il servizio rifiuti) pur nella cornice dell'impegno finanziario che non può mutare; La gravissima assenza dei Revisori dei Conti che si tramuta anche in assenza di controllo della stessa attività amministrativa, dovuta semplicemente al fatto che tutt'ora non sono stati nominati a causa di un bando fatto in ritardo,  anche in questo caso per un evidente errore commesso dalla giunta Alfano.

Ed infine la pervicace sordità di sindaco e giunta ai numerosi appelli pervenuti da più parti dai banchi dell'opposizione per un congelamento delle tariffe Tari 2019 in attesa di un ulteriore miglioramento del tasso di differenziata per accedere ai contributi erogati ai comuni virtuosi, per aspettare la probabile messa a regime del polo tecnologico, per risparmiate sul trattamento dell'umido che in parte viene addirittura conferito a Trieste con l'aggravio di costi che ne consegue e per avere il tempo di utilizzare i fondi previsti per l'emergenza Covid per sostenere le attività e le imprese messe in ginocchio.

SORDI A TUTTO PER QUALE MOTIVO? PER QUALI INTERESSI? PER QUALI INSPIEGABILI MOTIVAZIONI? È veramente STRANO che il sindaco abbia preferito accelerare sui tempi costringendo i suoi cittadini a recarsi con lunghe file negli uffici preposti per rettificare bollette che lui già sapeva fossero anomale e non rispondenti alle reali situazioni, con evidenti errori guarda caso in eccesso e in alcuni casi con bollette addirittura raddoppiate rispetto all'anno precedente. Ci sovviene un legittimo dubbio....cosa avrebbe fatto e come avrebbe agito il sindaco "buon padre di famiglia che ama la sua città, nel caso il data-base avesse partorito delle bollette errate al ribasso? Poveri noi il Comune di Castelvetrano è ormai un ufficio di collocamento in cui agiscono "navigator dei trombati "...sei un 5 stelle? hai perso le tue competizioni elettorali ? Lavora con noi...

e...se vuoi puoi farlo anche da casa,  oppure non presentarti proprio per lunghi mesi tanto il risultato del tuo lavoro prima o poi sarà sotto gli occhi di tutti...peccato che molti cittadini, già ora e sarà sempre peggio, non avranno più la forza "nemmeno per piangere ". Noi non ci fermeremo e presenteremo una ulteriore mozione che vada ad indicare il percorso  adeguato per meglio risolvere l’errore commesso senza creare un danno ai cittadini.     Salvatore Stuppia Calogero Martire Vincenza Viola

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