Non cagionarono danno erariale al Comune di Castelvetrano,assolti sei funzionari

Prosciolti dalla Corte dei Conti sei dipendenti accusati di mancato accertamento di tributi per posizioni contributive

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
08 Aprile 2023 14:25
Non cagionarono danno erariale al Comune di Castelvetrano,assolti sei funzionari

Non ci fu danno erariale secondo la Corte dei Conti di Palermo (presidente Giuseppa Maneggio) che ha prosciolto dalle accuse sei funzionari del Comune di Castelvetrano che erano stati accusati di aver procurato un danno erariale a causa dal mancato accertamento di tributi per posizioni contributive che erano rimaste sconosciute agli Uffici comunali. Gli assolti sono Giuseppe Palmeri, Michele Caldarera, che da anni presta servizio presso il Comune di Mazara del Vallo, Salvatore Ferro, nel frattempo andato in quiescenza, Simone Marcello Caradonna, Michele Grimaldi e Andrea Di Como che erano stati citati in giudizio per la richiesta di condanna al pagamento di 366.960,12 euro.

L’indagine era partita da un esposto anonimo, ricevuto il 17 aprile 2020, ed era stata condotta dal Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Trapani in cui si descrivevano condotte illecite da parte dei predetti dipendenti del Comune di Castelvetrano, le cui condotte omissive in materia di accertamento e riscossione di tributi locali avrebbero determinato la perdita, per prescrizione, di entrate comunali. Dalle indagini emersero mancati accertamenti su tributi dovuti dagli esercenti di attività commerciali dal 2011 al 2015.

Su 1572 posizioni di contribuenti, la Guardia di Finanza avrebbe rilevato, per 282 che non avrebbero ottemperato agli obblighi dichiarativi dei tributi, il mancato avviso di accertamento da parte del Comune nel periodo 2011-2015. Così sarebbe stato cagionato un mancato introito di tributi locali per 1.429.917,88 euro. Al termien di un procedimento durato molti mesi nelle oltre 50 pagine si legge , secondo il Collegio giudicante “non sia stata fornita prova della certa sussistenza del danno erariale addebitato ai convenuti e gli stessi debbano, pertanto, essere prosciolti dall’accusa.

La Corte dei conti, Sezione Giurisdizionale per la Regione Siciliana, definitivamente pronunciando, rigetta le domande attoree e proscioglie i convenuti. Liquida le spese legali, da porre a carico del Comune di Castelvetrano, nella misura di euro 1.500,00 ciascuno, oltre spese generali IVA e c.p.a., a favore dei convenuti Palmeri Giuseppe, Caldarera Michele, Ferro Salvatore; di euro 2.000,00 ciascuno, oltre spese generali IVA e c.p.a., a favore di Caradonna Simone Marcello e Grimaldi Michele; euro 2.500,00, oltre spese generali IVA e c.p.a, a favore di Di Como Andrea Antonino

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza