Il Tribunale di Venezia non convalida lo sfratto a causa dell' impossibilita' della prestazione da parte del conduttore in crisi causa covid. Il covid sta segnando in maniera chirurgica la nostra economia causando la chiusura di molte attivita', che non riescono a sostenere i costi. In questa situazione occorre rivolgersi ad un legale di fiducia che sapra' consigliarvi e indirizzarvi sulle scelte da fare in merito ad affitto locale, pagamenti contratti forniture merci, regolarizzazione locali e personale.
Ormai molti Tribunali investiti della questione della riduzione degli affitti commerciali causa covid,stanno orientando loro provvedimenti univocamente verso il diritto alla riduzione del canone anche per il 2021 e talvolta anche a rigetto sfratto fatto eventualmente proposto dal proprietario. Ultimo recente provvedimento. Quello del Tribunale di Venezia che con l’ordinanza del 30.09.2020 depositata il 02.10.2020, non ha convalidato lo sfratto intimato, rigettando altresì l’istanza di rilascio ex art.
665 c.p.c.; ha infatti ritenuto che, , a causa delle restrizioni imposte dalla normativa sanitaria in materia di COVID 19 la società intimata non ha potuto utilizzare – o perlomeno ha potuto utilizzare solamente in maniera ridotta - i locali oggetto di locazione attesa la loro destinazione d' uso a locale commerciale.
