Nella giornata di ieri avevamo pubblicato l’appello del giovane Igor Giammanco che chiedeva alla nostra città di organizzare occasioni di incontro, come il torneo di calcetto Mediterraneo antirazzista tenutosi a ottobre presso il campetto di Erbe bianche, per favorire l’integrazione dei giovani extra-comunitari che affollano l’accampamento spontaneo alle porte di Campobello. “Ma serve intanto un immediato gesto concreto di solidarietà e di giustizia.
Chiediamo a tutti i nostri concittadini e concittadine di partecipare ad una raccolta di generi di prima necessità, che verranno distribuiti secondo il bisogno- affermava Ivan- ho organizzato un punto di raccolta presso la chiesa di Santa Lucia, dove potrete recarvi ogni pomeriggio per lasciare questi generi di prima necessità.” In particolare servono: alimenti (latte, zucchero, olio, riso, pomodoro e legumi in scatola precotti, the, merende e biscotti) farmaci di automedicazione (ibuprofene, ketoprofene, paracetamolo, garze, bende, acqua ossigenata): indumenti invernali, fornellini a gas, tende, sacchi a pelo, coperte. L’appello è stato raccolto dai simpatizzanti de La Sinistra per Castelvetrano che hanno messo a disposizione la loro sede, in via Filippo Cordova n°8 per la raccolta di viveri, indumenti, medicine per i fratelli africani, per dimostrare che Castelvetrano oltre ad essere antirazzista è anche solidale.
La sede rimane aperta dalle 9.30 alle 11.30 e dalle 18.00 alle 19.30. Nei prossimi giorni sarà possibile depositare questi viveri anche in una sede di Salemi, per maggiori informazioni potrete rivolgervi a Igor Giammanco chiamandolo al numero 345.8567037