Buongiorno amici buona domenica a tutti voi. Oggi è una festa speciale anche per me è la festa della mamma . La prima parola che impariamo a dire, la prima persona che amiamo. Io che mamma sono? Una volta mia figlia da scuola ha portato una pagella con 10 qualità della mamma e a ognuna doveva dare il voto, mi ha dato dei voti bellissimi anche sulla severità mi ha messo 10, sorrido mentre lo ricordo e lo scrivo. Io sono una mamma un po' severa si, vorrei che i miei figli usassero la ragione prima di fare qualsiasi cosa, vorrei che i miei figli portassero dentro loro le mie parole e le tirassero fuori se mai ne avessero bisogno.
Io sono cresciuta in collegio ci sono entrata a 5 anni e ne sono uscita a 19, si vedevo la mia mamma il sabato e la domenica, ma mi mancava terribilmente, mi portavo di nascosto dal suo cassetto un maglione pieno del suo profumo e lo stringevo a me tutte le notti e immaginavo che lei fosse lì con me. Che vuoto immenso ha lasciato la sua assenza. Oggi sono mamma anch'io e dico sempre alla mia che io non lascerei mai i miei figli, che non mi separerei mai da loro, perché da figlia ho provato un grande dolore ma da mamma oggi so, che dolore ha provato lei, senza di noi.
Essere madre è uno dei doveri più difficili da assolvere, ti senti tutte le responsabilità sulla tua schiena, un peso che svanisce a ogni " ti amo mamma" e ti riempie il cuore di gioia e in quel momento tutto ti sembra più facile. Io ho scelto di crescere i miei figli a modo mio, sento poco i consigli di mia madre non perché non siano validi, ma perché credo che il cuore di una madre sa qual'è la cosa migliore per il proprio figlio. Purtroppo ci sono donne, che vorrei capire come fanno, abbandonano i propri figli, o li picchiano, o ancora peggio abusano di loro o permettono ad altri di abusarne e rabbrividisco al solo pensiero.
Come si può trattare così un figlio? Quando ci sono donne che per avere un figlio hanno fatto di tutto ma la natura non gliel'ha concesso, non si sa per quale assurdo scherzo del destino donne che sarebbero state delle meravigliose mamme, non lo sono diventate e donne orribili hanno avuto questo dono così grande. Da quelle orribili donne sono nati figli che portano nel cuore cicatrici così dolorose che a volte si trasformano in amore per gli altri, si dona quello che non si è ricevuto, ma a volte purtroppo il dolore si trasforma in rabbia e violenza verso gli altri.
Come tante volte ho detto, si parte sempre da noi stessi, dentro di noi è il punto da dove partire, scavare nel nostro dolore e trasformarlo in amore per gli altri, non permettere al dolore di trasformarti in quello che non sei. Ci sono cicatrici che non andranno mai via che nessuno potrà guarire, ma grazie a quelle diventerai grande, diventerai forte, diventerai coraggioso, diventerai una buona madre, un buon padre, sul tuo dolore costruirai l'amore per i tuoi figli e per gli altri. Un augurio speciale va anche a chi con immenso coraggio adotta un figlio diventa madre grazie a una dolcissima creatura che la mamma non ce l'ha, porta gioia nella casa di una coppia sola, che sente e riversa tutta la sua speranza in quel figlio che anche se non è suo, sa che sarà suo dovere crescerlo.
Tante volte ho sentito una frase " una matri è bona pi centu figli, ma centu figli un su boni pi na matri". È verissima, le mamme, riusciamo ad occuparci di tutto e tutti, e i nostri figli? I figli crescono, vanno via, perché i figli si fanno per gli altri, il figlio è un dono che va donato a sua volta, abbiamo il dovere di crescerlo, e dobbiamo avere il coraggio di farlo andare via, per la sua strada, nell'attesa di una chiamata, di un messaggio di un ritorno a casa per un abbraccio. A tutte le mamme auguro di cuore di riabbracciare, in questo giorno speciale, un figlio o una figlia lontano, a tutte le mamme che leggeranno le letterine dei loro bimbi dico godetevi questi piccoli momenti perché non torneranno più, amiamo adesso i nostri figli adesso che sono piccoli adesso che ne hanno più bisogno.
A tutte le mamme che stanno soffrendo per un figlio malato, o per un figlio che ha la mamma malata, dico forza, forza, usate la forza dell'amore per superare il vostro grande dolore. E a tutte noi mamme auguro una serena festa della mamma, che questo non sia un giorno come tutti gli altri, non usiamo la solita stupida frase che la mamma si festeggia tutti i giorni, abbiamo la possibilità, ci hanno dedicato un giorno, godiamocelo. Auguri mamme . Rossella Messina
