Il nostro Franco La Rocca risponde al dr.Caccamo

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
22 Agosto 2017 22:03
Il nostro Franco La Rocca risponde al dr.Caccamo

“Non le nascondo che sono arrivato anche a pensare che possa esserci una strategia di delegittimazione.” Comodo. Nessuno può sospettare che io sia implicato in questa strategia di delegittimazione, ammesso che ci sia.. Ho sempre aspramente criticato la precedente amministrazione e mi riservo di criticare quella attuale, perché al cittadino è dato come riferimento e parafulmine chi amministra. Ero e sono favorevole allo scioglimento del nostro Comune per infiltrazione mafiosa.

Ho accolto con sollievo l'arrivo dei commissari. Non ho nulla contro il prefetto Caccamo che, anzi, mi sembra una persona colta, preparata, garbata e ha un curriculum di tutto rispetto. Sono passati quasi tre mesi dal loro insediamento. Quanti ne devono passare per cominciare a vedere dei risultati o per poterli criticare? Non è che abbiano molto tempo. Tre mesi su 18 equivalgono a quasi un anno di amministrazione ordinaria. Non è che alla fine si dirà “Ma cosa potevano fare in 18 mesi?”

No, come dice il prefetto Caccamo “Non si fanno sconti a nessuno”. Neanche ai commissari, che di qualcosa dovranno pur assumersi la responsabilità. “...si fanno tutti gli sforzi possibili immaginabili per cercare di mantenere la città pulita.” Questi sforzi, in maniera evidente non bastano. La città è sommersa dall'immondizia. Certo, se il commissario ci vuol far credere che non sia colpa di Crocetta e co., ma, piuttosto, di un complotto demo-mafioso-pluto-giudaico-massonico, allora non so cosa dire. I cittadini si dimostrano incivili? E giù sanzioni, telecamere, nopa e quant'altro. “Ad oggi, dalla Regione Siciliana, silenzio tombale.” Un'allargata di braccia e si va avanti. Ci sono sanzioni per la Regione siciliana per le sue immani responsabilità a parte il voto?

Pare di no. Sembra che si debba subire. I sudditi sono più a portata di mano. “Il problema dei rifiuti è molto complesso e non è certo addebitabile soltanto all’ente Comune.” Ce ne rendiamo tutti conto, ma non tocca a me cittadino fare la via crucis delle gerarchie per trovare i responsabili e addossargli le colpe e punirli. Ma, certo, il prefetto Caccamo non è in grado di punire la Regione Siciliana. Ma i cittadini sì: sanzioni. “...in termini di controllo e sanzioni,... farò in modo da avere tutti i vigili per strada. La cittadinanza va educata anche così.” Davvero?

Mi piacerebbe che il commissario mi illustrasse quali altri modi, oltre alle multe e alle minacce, siano stati tentati per educare e istruire la gente. Si è cominciata l'avventura della raccolta differenziata abbandonando negli androni e sotto le porte un semplice calendario della raccolta, per giunta sbagliato, difficile da capire anche per una persona istruita, senza un porta a porta, senza alcuna iniziativa di sensibilizzazione della cittadinanza, senza alcun monitoraggio, con una ditta, non peggiore della precedente, che in maniera evidente non ha i mezzi e il personale adeguati e che non paga per mesi gli operai che lavorano, e quando questo pressappochismo sfocia in quella che è un'emergenza permanente giù sanzioni e minacce ai cittadini, quelli più facilmente colpibili.

“Purtroppo la discarica è al limite della saturazione.” “Negli anni passati la discarica non poteva ricevere tutte queste tonnellate di rifiuti, proprio come adesso”. Certo, le discariche sono responsabilità della regione. Quindi che poteva fare l'ex sindaco Errante di fronte al “silenzio tombale” di Crocetta? Niente! Esattamente come il commissario Caccamo, adesso. Allora cosa aspettiamo? Che passino ancora altri anni con le discariche piene o interrotte? “Anche se, ad onor del vero, non posso che ringraziare la Dusty, dal momento che a Triscina, la raccolta differenziata non era nemmeno prevista nel capitolato.” Il commissario non deve affatto ringraziare la Dusty né chiedere alla stessa di fare delle cose non previste dal capitolato.

Magari la Dusty fosse in grado di garantire quello che è già previsto dal capitolato e che non è in grado di rispettare! Non si è mai vista una ditta che ti regala qualcosa. Impossibile.

Se la Dusty non é nemmeno in grado di svolgere come Dio comanda la raccolta differenziata anche solo a Castelvetrano, come ci si può aspettare che, con la stessa somma, gli stessi mezzi, lo stesso personale possa fare un buon lavoro a Triscina. Male. Anzi, malissimo. Il prefetto Caccamo deve pretendere che il contratto venga rispettato e basta. Sarebbe già tanto. E se nel contratto non fosse previsto che la Dusty paghi i suoi operai regolarmente vorrebbe dire che il contratto non è un buon contratto. “La riduzione del servizio nella giornata di Ferragosto ha provocato delle criticità in più rispetto a quelle ordinarie.” Si vede non solo che il Dott. Caccamo non abita a Castelvetrano, ma che quelli che lo aggiornano non sono all'altezza. Magari fosse stato solo il ferragosto.

Nel passato anche recente (aveva gli occhi chiusi il commissario?) ci sono stati scioperi una settimana sì e un'altra pure azzoppando gravemente il sistema e tutto perché per mesi la Dusty non paga gli operai. Invece ci si vanta di non fare sconti a nessuno: sì, facciamoglielo pagare questo ferragosto alla Dusty. E le altre decine di volte che non ha effettuato il servizio per il mancato pagamento per mesi degli operai? La punirà anche per questo? Niente sconti. Mi chiedo anche se sia stata fatta un'indagine approfondita su questa ditta di Catania, di cui io non so proprio niente.

A naso direi che la responsabilità di un amministratore che sa che, al pari degli uffici tecnici e del settore dei lavori pubblici, l'immondizia è da sempre e ovunque un “affare nostro”, sia di approfondire anche aldilà delle carte “a posto” la posizione delle ditte a cui si affidano i lavori, senza che poi ci si venga a dire “Ma a quel tempo non risultava niente.” “...il rischio è che dopo la pulizia con l’idropulitrice, si riformino di nuovo i cumuli, vanificando il lavoro fatto.” Spero che questa le sia sfuggita dallo stomaco. Come dire “Perché lavarsi se poi ci si sporca di nuovo.”

Con osservanza e rispetto

P.S. Sono le 12:15 del 21 Agosto e non è ferragosto. Era prevista la raccolta dell'organico in città. In via Garibaldi non si è vista nemmeno l'ombra della Dusty. "Niente sconti", Dott. Caccamo.

Aggiornamento: sono le 17:30 del 21 Agosto e non è ferragosto. Niente raccolta organico oggi. La Dusty è latitante. Cosa si suppone che faccia il cittadino con il contenitore colmo di rifiuti organici e non ritirato, dott Caccamo?

Franco La Rocca

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