Al Liceo Scientifico “M. Cipolla” dal 25 novembre una serie di iniziative rivolte agli studenti di varie classi sul contrasto alla violenza di genere. La Fidapa è stata promotrice di un incontro con le seconde e le terze le classi, focalizzando l’attenzione sui disturbi dell’alimentazione, che possono provocare atteggiamenti negativi verso la propria vita generando una forte vulnerabilità che li porta ad essere soggetti anche a violenza altrui, soprattutto psicologica.La scelta è stata motivata dalla constatazione che sempre più ragazzi soffrono di DCA come anoressia, bulimia in età adolescenziale, che provoca un turbinio di emozioni repentine, che non sempre i giovanissimi sono in grado di affrontare da soli.Il messaggio che i relatori, dott.ssa Licata, dott.ssa Zizzo e dott.
De Pascale, hanno voluto trasmettere è che nonostante siano insidiose e pericolose, problematichecomebulimia e anoressia nell’adolescenzapossono essere affrontate e risolte, soprattutto se individuate in tempoe grazie al supporto di figure professionali, al fine di sviluppare una forte personalità in grado di potere contrastare qualsiasi azione di bullismo, atteggiamenti prevaricatori e offensivi.
Il 26 novembre i ragazzi delle quarte hanno incontrato gli operatori dellaCasa Accoglienza ad indirizzo segreto per Donne vittime di Violenza della Soc. Coop. “Quadrifoglio” di Santa Margherita Belice. In seno al Progetto promosso dall’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro è stata proposta una riflessione critica in occasione del 25 Novembre per la “Giornata Nazionale contro la Violenza sulle Donne”, considerata la rilevanza del fenomeno, sempre più emergente e dilagante.
In apertura una studentessa del Liceo ha introdotto il tema con una performance canora, “Quello che le donne non dicono” di Fiorella Mannoia; a seguire la visione di un Corto-metraggio sulla Violenza, ideato e realizzato dal team della Società il Quadrifoglio, dal titolo FRAMMENTI, con il fine di evidenziare non solo il valore delle ferite sociali che il fenomeno della Violenza porta con sé, ma anche di sollecitare il pensiero sulle “red flag” della Violenza, oggi sempre più sottili e conturbanti tra i giovanissimi.
Infine i ragazzi del Liceo hanno presentato il videoclip “un pizzino di là dal tempo”, realizzato con la regia di Giacomo Bonagiuso nell’ambito del progetto finanziato dalla Regione Sicilia “Arte al femminile”. Le domande poste dagli studenti agli operatori presenti hanno suscitato un ampio dibattito che ha coinvolto emotivamente tutti, soprattutto perché i relatori facevano riferimento a storie vere e talvolta anche drammatiche.
Dai primi di dicembre partirà il progetto Obiettivo Donna destinato alle classi quinte del polo liceale, in partenariato con il Comune di Castelvetrano e il giornalista Filippo Cardinale, direttore de Il corriere di Sciacca, promotore della Borsa di studio ADA ARCURI. “Imparare a riconoscere i segnali di rischio e di allarme relativi alle vittime e ai potenziali autori di violenza anche psicologica è compito anche della scuola”, afferma la Dirigente dott.ssa Tania Barresi, sempre disponibile ad accogliere proposte e percorsi specifici per i docenti e gli studenti al fine di contrastare pregiudizi e stereotipi.