Un vile gesto è stato perpetrato in danno della palestra comunale Unità d’Italia, la tenso struttura che sorge in via SS. Trinità. Ignoti nella notte hanno tagliato una parete laterale del tendone e si sono introdotti all’interno della palestra alla ricerca di qualcosa da rubare ed hanno portato via un quadro elettrico. Oltre al danno di oltre 6/700 euro anche il disagio per la società e per i bambini che oggi non si sono potuti allenare. A fare l’amara scoperta Francesca Isoldi, atleta salernitana che dopo aver giocato nella storica Free volley in serie B1 che sfiorò la promozione in A2, è rimasta a vivere a Castelvetrano e da qualche tempo ha scelto di dedicarsi all’insegnamento della pallavolo per le piccole atlete di varia età che accompagna nel percorso di crescita.
Immediata la denuncia ai Carabinieri e tanta amarezza per la società che tre anni fa si aggiudicò la gestione del bene comunale che venne realizzato sotto la sindacatura Felice Errante con fondi comunitari su un bene confiscato alla mafia. Il bene poi fu oggetto di atti vandalici e l’Ats che si riaggiudicò la gestione ha dovuto investire decine di migliaia di euro per renderlo nuovamente fruibile. Amarezza che diventa ancora più grave in un momento storico nel quale, con la chiusura per varie vicissitudini di tutte le altre palestre comunali, è rimasta l’unica struttura dove i bambini della città possono fare attività sportiva e socialità, in tempi di pandemia.
Lanciamo un appello alle istituzioni o a qalche imprenditore se vorrà aiutare le ragazze a ripartire
