Enza Viola dice basta all’inattivismo amministrativo di Alfano e della sua Giunta. La città è in ginocchio

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
30 Novembre 2020 17:50
Enza Viola dice basta all’inattivismo amministrativo di Alfano e della sua Giunta. La città è in ginocchio

E’ giunta l’ora di dire BASTA all’inattivismo amministrativo che pian piano sta compromettendo il destino delle future generazioni e le sorti della nostra città. Di una città che tanto bisogno ha di risollevarsi dalle infauste sorti vissute e messe a segno da chi non ha mai amato il proprio paese! Un’amministrazione politica che non riesce ancora oggi ad avere una visione complessiva di città o di come la stessa vorrebbe si trasformasse, deve assumersene tutte le responsabilità e ancor di più nei confronti di quel tessuto produttivo oggi in forte difficoltà economica.

Basta piangersi addosso! La nostra città ha già vissuto e non ancora superate fin troppe sofferenze. Non è più tempo di giocare a fare gli “attori” scambiando l’aula consiliare in un teatro! Il ruolo Istituzionale conferitoCi per mandato popolare e non certamente per eredità presuppone e impone impegno, serietà, alto senso di responsabilità e fatti (concreti, però), non già quelli raccontati o da raccontare nei bar o all’interno dei circoli a qualche sciocco sostenitore di turno, ma all’intera comunità locale che dovremmo  rappresentare.

Ed è proprio per tale motivazione che ci piace ricordare alla comunità intera che a rappresentare il governo di questa città e dei cittadini tutti, compreso quelli che non hanno votato il movimento 5Stelle, è la maggioranza grillina guidata dal sindaco Alfano. Dopo quasi due anni vi siete fatti un’idea di qual è il vostro ruolo? vi siete mai interrogati sullo stato di salute in cui versa la città che dovreste amministrate? Non registrate gli humor della gente? Ma allora i consiglieri e gli assessori grillini dove vivono, con chi parlano e con chi si confrontano? Basta poco per accorgersi che viviamo in un territorio devastato dall’inerzia e dal personalismo, governato da riciclati provenienti da altre città e con risultati che non hanno bisogno di essere "commentati".

nella foto Calogero Martire Tutto è sotto gli occhi di tutti. Località balneari come Selinunte e Triscina abbandonate al loro stesso destino senza soluzioni di crescita, di programmi di sviluppo e di pianificazione territoriale. Niente di nuovo all’orizzonte di Triscina anzi, dove è stata messa in discussione anche la realizzazione della propria e normalissima "villetta al mare". Ovviamente non per colpa delle restrittive diposizioni anti covid-19, ma da un insieme di piani urbanistici (Piano regolatore generale, piano Paesaggistico e piani di Recupero) mai opposti, aggiornati o migliorati da questa amministrazione Alfano, nemmeno quando ciò poteva essere fatto (ndr.: ricorsi e osservazioni al piano entro il termine del 31.12.2019).

Per non parlare poi del Piano regolatore delle spiagge (P.u.d.m.) fermo dal 2009 e la cui mancata e superficiale rielaborazione (espressamente richiesta dalla Regione) ha messo e continuerà a mettere in difficoltà l'intero comparto turistico e tanti operatori del settore balneare visto i recenti esiti, (peraltro non confortanti) dati alla prevalutazione del P.d.u.m. da parte degli uffici regionali competenti. Insomma un bel “pasticcio”, considerato che la pianificazione dei superiori strumenti urbanistici era stata affidata, per mandato politico, a soggetti totalmente estranei al territorio e alle dinamiche urbanistiche intercorse negli anni passati.

La nostra città ha bisogno di essere amministrata, e bene! La competenza e la responsabilità di una classe Politica attenta ai processi di crescita e al bene del proprio territorio e dei cittadini, non dovrebbe permettere il perpetrarsi di codesto stato di cose. nella foto Salvatore Stuppia La Politica è democrazia, inclusione, programmazione, legalità e sviluppo e non un gioco a “guardie e ladri”. Ed è per scongiurare tutto ciò, che l’amministrazione di questa città dovrà con estrema priorità dare una risposta all’intera comunità.

  I consiglieri comunali e il  gruppo politico   di “Obiettivo città”  Vincenza VIOLA Calogero Martire Salvatore Stuppia

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