Debutta Social Lighthouse, la nuova rubrica di Primapagina

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
05 Agosto 2017 09:26
Debutta Social Lighthouse, la nuova rubrica di Primapagina

Con questo articolo inizia la collaborazione con Primapagina Castelvetrano Arianna MAniscalco, docente, esperta di tradizioni popolari e studiosa di storia ed antropologia, curatrice del museo della civiltà contadina di Castelvetrano e grande donna, ha accettato l'invito di scrivere settimanalmente una rubrica che vuole essere quasi un diario di bordo, un punto di incontro ed una preziosa luce nel mare di confusione che stiamo vivendo. Scriveteci e vi metetremo in contatto per raccontare anche le vostre storie. grazie

Dire si o dire no? Dilemma…. Lo scopo dell’educazione è quello di trasformare gli specchi in finestre. (Sydney J. Harris) Mi piace molto questa immagine che trovo assolutamente vera. Da genitore e da docente, però, non posso fare a meno di costatare che qualche problemino educativo, oggi, ci sia.

Lascio agli esperti le possibili motivazioni, mi tengo le mie riflessioni che oggi ,con voi, farò a voce alta senza puntare il dito su nessuno. Mi pare di capire che il manuale del perfetto genitore non esista, e se si organizzano i corsi prematrimoniali, di certo non si organizzano quelli pregenitoriali, questo per rendere le cose un tantino più difficili.

“Ma va bene così” pensi e superi tutto, le notti in cui vedi tu le stelle, le poppate ogni tre ore in cui ti chiedi se la tua vita ritornerà più normale, e poi la scuola materna, la primaria, la scuola secondaria di primo grado e……cosa è successo? Ad un certo punto ti trovi a casa un fanciullo che assomiglia tanto a tuo figlio ma che, dall’oggi al domani, da baco che era si trasforma in farfalla con mille problemi di volo. Poveri, neanche a loro è stato insegnato come e quando spiccare il volo e allora, tra discussioni e sfuriate si cresce insieme….In tutto questo i NO sono fondamentali alla loro crescita.

Giuro che mi piacerebbe dire sempre di sì, mi eviterei tutti i graziosi appellativi che vanno da Hitler a strega, ma evitare il dialogo educativo non fa crescere. In tutto questo sapete cosa manca? Un confronto sincero tra genitori. Ricordate quanto tempo si passava insieme quando i nostri bimbi frequentavano la primaria? Ecco, dalla secondaria di primo grado in poi il gruppo genitori scompare, o, almeno, fa un po' fatica a confrontarsi sulle difficoltà che incontrano i nostri ragazzi nel crescere e noi nel rapporto educativo. Poi, per carità, ognuno trova le sue soluzioni e si procede, ma credo che, se la nostra comunicazione fosse più orientata a costruire una rete di aiuto e sostegno, tutti potremmo trarne vantaggio, in primis i nostri ragazzi.

Mi rendo conto che forse per un blog è un tema importante, specialmente oggi che scrivo sotto i 43 gradi di temperatura esterna, ma sono sicura che ci sono tanti genitori in attesa di sapere “ gli altri come fanno”. Senza rubare il lavoro a psicologi o professionisti molto più formati di me, dunque, si potrebbe creare un forum di genitori dove il fare di uno potrebbe essere la soluzione per l’altro e così via.Si potrebbe scrivere anche in maniera anonima poiché i problemi degli adolescenti, soprattutto, sono molto simili.

Non è semplice trasformare gli specchi in finestre e i contesti sociali che viviamo non aiutano, ma il nostro dovere di genitori è fare in modo che ciò accada poiché questo è l’atto d’amore più grande verso i nostri figli.

Arianna Maniscalco

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