Scontri ieri sera all'interno del Cpr di contrada Milo. Sette migranti sono stati arrestati dalla Polizia con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale, minacce e danneggiamenti.
Dopo giorni di sciopero della fame, per protestare contro le condizioni di vita all'interno della struttura, ieri sera un gruppo di migranti si è barricato all'interno di uno dei moduli bloccando uno dei cancelli. Per liberare l'accesso è stato necessario l'intervento degli agenti di Polizia e dei Vigili del Fuoco. La situazione è però degenerata, sfociando in uno scontro tra migranti e poliziotti.
I circa 130 migranti ospiti all'interno della struttura, da giorni sono in sciopero della fame. A far scoppiare le proteste, il divieto di utilizzare i telefoni per comunicare con l'esterno. Diverse le denunce arrivate alle sigle che compongono la Rete Siciliana contro il Confinamento, che ha ricevuto diverse segnalazioni di tentativi di suicidio e autolesionismo. (Ne abbiamo parlato qui)
Gli attivisti riferiscono anche che nei giorni scorsi sono stati effettuati rimpatri di giovani cittadini egiziani, senza che potessero esercitare il diritto alla difesa, nonostante avessero nominato un avvocato di fiducia.