"Castelvetrano deve rientrare nelle Città dell'Olio". Approvata la mozione in CC

Passa all'unanimità la proposta di Enza Viola e Obiettivo Città. Vi spieghiamo come e quali saranno i vantaggi

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
26 Maggio 2021 18:56

Nella seduta odierna del Consiglio Comunale di Castelvetrano è stata approvata all'unanimità la mozione a firma di Enza Viola, Calogero Martire e Salvatore Stuppia, sull’adesione all'associazione nazionale Città dell'olio. Nelle scorse settimane la consigliera di obiettivo Città aveva presentato all’amministrazione una Mozione che la impegnasse a rientrare nell’associazione, dopo l’inopinata uscita predisposta dalla Commissione straordinaria due anni fa, per risparmiare l’iscrizione annuale pari a circa duemila euro.

Nella sua lunga ed articolata mozione la Consigliera, da sempre sensibile alle problematiche legate all’agricoltura ed all’impresa aveva sottolineato come Castelvetrano , sia da sempre associata all’olivicoltura ed in particolare al “ cultivar” della Nocellara del Belice , un marchio ormai conosciuto il tutto il mondo , che ci ha sempre dato lustro e ha fatto deliziare i migliori palati gastronomici facendoci apprezzare in tanti paesi ed in particolare all’estero e di come, tra le altre cose Castelvetrano avesse aderito già nel lontano 1996 all’Associazione Nazionale Città dell’olio fino al raggiungimento della Vicepresidenza nazionale avventa nell’anno 2009 , poi continuato con il Girolio d’Italia nel 2011 in cui si ebbe la partenza della sua tappa inaugurale ed unica in Sicilia , proprio da Castelvetrano da dentro il Parco Archeologico di Selinunte , coniugando perfettamente lo spirito dell’iniziativa di abbinare il turismo , la conoscenza del territorio e il suo prodotto principale che è l’olio.

Nel corso del dibattito La viola ha voluto sottolineare come Aderire alla città dell'olio sia un'occasione che reputiamo importantissima per il territorio di Castelvetrano che ricordiamo è una delle aree olivicole più importanti d'Italia e quindi del mondo visto che l'Italia è il secondo produttore mondiale di olio e che non deve essere visto come un costo o un peso per la nostra comunità, ma più che altro come un investimento perché a fronte di €2000 di quota di iscrizione possiamo usufruire di una pluralità di servizi e vantaggi che se ben amministrati E se ben gestiti possono valere centinaia e centinaia di volte tanto in termini economici rispetto la spesa di iscrizione che comunque non è una spesa proibitiva per un comune come Castelvetrano.

La proposta prevedeva il pagamento attraverso un prelievo economico dai fondi che il Consiglio comunale con la Deliberazione n. 64 del 24/11/2020 ha approvato come “ Riduzione del 10% del gettone di presenza spettante ai consiglieri comunali “ , riformulando all’Amministrazione comunale un nuovo indirizzo a cui destinare le economie di spesa derivanti da tale determinazione aggiungendo oltre al finanziamento delle manutenzioni ordinarie delle strade comunali e degli impianti di pubblica illuminazione anche il pagamento della quota d’iscrizione già espressa in oggetto.

Seppur tutti concordi , nell’approvare la mozione, il vice capogruppo del movimento 5 stelle, Gaetano Caldarera ha chiesto al Segretario Generale di pronunciarsi in merito alla legittimità di tale provvedimento e lo stesso si è riservato di approfondire la cosa, a fronte di un parere negativo della ragioneria. In tal senso il consigliere Stuppia ha proposto, nell’impossibilità di reperire le somme, un auto tassazione da 50 euro ciascuno per sindaco, giunta e consiglieri per raggiungere l’importo.

Abbiamo chiesto al Consigliere Enza Viola quali potrebbero essere i vantaggi di questa adesione ?

“Innanzitutto la possibilità di poter avere compresi nella quota d'iscrizione esperti consulenti della città dell'olio a disposizione per aiutare il territorio nell'organizzare l'offerta turistica e diventare punto di riferimento per i sempre più numerosi viaggiatori in cerca di tesori enogastronomici italiani, facendo un’importante azione di marketing territoriale. Del resto i numeri relativi al turismo gastronomico stanno crescendo esponenzialmente in tutta Italia e anche il settore dell'oleo-turismo comincia ad avere un impatto economico molto importante tanto è vero che stanno nascendo numerosissime iniziative di oleo-turismo in ogni parte d'Italia di cui l'ultima in ordine cronologico nata lo scorso mese di febbraio a Verona, il Consorzio Turismo dell'Olio Extra Vergine d'Oliva Dop, Igp e Bio.

Com'è possibile che un territorio importante come Castelvetrano non intervenga e non agisca in tal senso?

“ E’ molto importante riguardo l'adesione all'associazione città dell'olio anche la possibilità di poter essere partner in progetti relativi a finanziamenti diretti e indiretti che l'associazione porta avanti con successo ormai da diverso tempo. Altro punto fondamentale e di non secondario importanza è la possibilità attraverso l'adesione alla città dell'olio di creare sul territorio aggregazione fra gli stakeholders e quindi aziende agricole, alberghi, bed and breakfast, ristorazione, agriturismi e tutte quelle realtà che possono essere funzionali a percorsi turistici determinando maggiore coesione territoriale e maggiore sinergia fra le attività economiche e quindi esternalità positive per tutta la comunità.”

A.Q.

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