Francesca Indovina se ne è andata in silenzio, come aveva vissuto gran parte della sua vita, con quel garbo e quello stile che solo le persone dotate di spiccata intelligenza possiedono.
Una terribile malattia l'ha portata via nonostante lei fino alla fine avesse provato a sconfiggere quel terribile destino trasferendosi a Roma per seguire un percorso di cure. Avrebbe compiuto 62 anni tra un mese , e nonostante non vivesse più da qualche anno a Mazara, la città le era sempre rimasta nel cuore perchè li ,dopo un lungo peregrinare,aveva scelto di fermarsi, trovando quell'oasi di serenità e quell'appagante semplicità che solo la Sicilia può darti. Qui era nata l'amore più grande della sua vita, la figlia Zoe, e qui era diventato un volto conosciuto ed apprezzato, prima lavorando in una nota libreria e poi entrando nelle case dei mazaresi grazie alla conduzione del telegiornale dell’emittente locale Tele 8.
Scrittrice, traduttrice, artista, il suo essere poliedrica e la sua passione per il giornalismo e la comunicazione le avevano fatto guadagnare un grande affetto e tanta naturale simpatia da parte del pubblico, prima che decidesse di dedicarsi pienamente alla carriera di dipendente regionale.
Fu una grande stagione per l'emittenza televisiva provinciale, l'arrivo di Tele 8 grazie alla intraprendenza dell'imprenditore Nicola Lisma, alla direzione pacata e responsabile di un maestro del giornalismo come Salvatore Giacalone, e ad una squadra di intarprendenti reporter di cui mi onoravo di far parte, sancì un prima ed un dopo. Anche le altre emittenti dovettero cercare di adeguarsi allo stile brioso, frizzante e ricco di idee che la redazione di tele 8 aveva portato nelle case dei cittadini della provincia di Trapani, con servizi e trasmissioni originali che non si erano mai viste. Francesca Indovina fu una delle più brillanti artefici di quel successo portando le sue esperienze cosmopolite e tante idee brillanti.
Figlia e sorella d'arte, il padre era il noto regista televisivo Franco Indovina, tragicamente scomparso il 5 maggio 1972 nel disastro aereo di Montagna Longa, nei pressi di Punta Raisi, che costò la vita a 115 persone, la sorella è l'attrice Lorenza Indovina, nota per decine di interpretazioni sia al cinema che in televisione.
Francesca era solare, ma al tempo stessa sapeva essere discreta, geniale e complicata, ma era impossibile non volerle bene e conserverò sempre nel cuor eil ricordo di una collaborazione intensa che divenne poi una solida amicizia , resistita anche alla lontanza. Mi piace ricordarla sorridente come nella foto di copertina, che facemmo in occasione della festa per i vent'anni dalla nascita di Tele 8, con tutti collaboratori che si ritrovarono, tornando anche da varie regioni d'Italia, proprio per il piacere di trascorrere una serata insieme per ricordare la forza di quella squadra imbattibile.
Addio Francesca, lasci un grande vuoto ed al contempo anche un grande bene in tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerti
A Zoe, Lorenza e a tutti coloro che aveva nel cuore le nostre più sentite condoglianze
Alessandro Quarrato
