Castelvetrano e l’indifferentemente differenziata

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
29 Luglio 2018 08:40
Castelvetrano e l’indifferentemente differenziata

Che i rifiuti a Castelvetrano e frazioni siano un problema non è da oggi nemmeno da ieri, è atavicamente jurassico. Utimamente però le parole "raccolta differenziata" sono salite alla ribalta della cronaca, vuoi per una presa di coscienza della popolazione, vuoi perchè dall'alto qualcuno si è messo a sbraitare (conviene ricordare che doveva partire a giugno e siamo alla fine di luglio) ,sta di fatto che sembrava mettersi in moto qualcosa. Di certo i comitati dei cittadini che in varie riprese hanno fatto sentire la loro voce in merito a vari argomenti o frasi (che non dovevano nemmeno essere pronunciate vista la situazione del paese....) stanno sollevando un polverone.

Ebbene la "Raccolta Differenziata" è partita! (e quasi affondata). Una raccolta anomala: non a tutti sono stati dati gli appositi contenitori, non a tutti sono stati dati i vari sacchetti per differenziare ma soprattutto non si è tolto dalla strada quell'ammasso di rifiuti che è dato trovare qua e là....anche a ridosso del Parco Archeologico (zona si sa soprattutto in questo periodo frequentata dai turisti). Ad una Raccolta disorganizzata si accompagna anche un certo grado di inciviltà di coloro che abbandonano rifiuti  ovunque con la scusa "tanto ce ne sono altri" se non addirittura nelle campagne.

Ora cercare un senso è difficile perchè "un senso non ce l'ha" tutto ciò. Si può solo pensare che giorno per giorno possa migliorare, che anzichè ausiliari del traffico a controllare i parchimetri si pongano nelle vie gli ausiliari addetti al controllo anti "rifiutanti". Questi ultimi, i "Rifiutanti", da considerarsi edemici con il loro atteggiamento null'altro fanno che danneggiare tutta la comunità. Una comunità che si ritrova a pagare la tassa sui rifiuti tra le più care d'Italia senza avere però un servizio, anzi...un servizio inefficiente (non è colpa degli addetti...tutto dipende sempre da che tipo di contratto è stato stipulato).

Una comunità che si è sentita tacciare come mafiosa e che non paga le tasse.  Una frase che non si uò sentire:  la disoccupazione in loco è importante e pensate che le persone pensino più a pagare un non-servizio anzichè sfamare la famiglia? Suvvia! Quando si dice "Il meglio deve ancora venire".....i turisti stranieri sono arrivati, non di certo in massa (causa errata opera pro turismo), sono arrivati e restano schifati nel vedere lo scempio di spazzatura ovunque tanto da farne dei video ma annche per quel "profumo" di alghe putride miste ad escrementi che la sera, soprattutto quando l'aria è calda e c'è umidità si sparge nell'aria inondando letteralmente il borgo.

Immaginiamo il turista che per la prima volta ad esempio arriva a Selinunte....di cosa credete si ricorderà? Si qualcosa del Parco Archeologico (sarebbe ben difficile non ricordarlo) ma quello che racconterà è lo scempio da Selinunte a Triscina a Castelvetrano, il prezzo che alcuni bar applicano per il fatto che sei turista (e quindi pensano stupido), la mancanza di organizzazione in ogni ambito (servizi pubblici in primis). Gira e rigira possiamo tranquillamente affermare che a Castelvetrano & C si "è capaci" di "differenziare indifferentemente.

  Elena Manzini

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