Una fiera poco più che dimezzata, residenti bloccati a casa e misure di sicurezza pressoché imbarazzanti per la due giorni in onore della Madonna della Tagliata che si concluderanno domani sera. Lo scorso 30 agosto vi avevamo dato in anteprima la notizia che a causa delle recenti disposizioni del Ministero dell'Interno, per garantire la sicurezza dei cittadini e metterli al riparo da possibili attentati terroristici, sarebbe stata a rischio lo svolgimento della pluricentenaria fiera della Tagliata.
A seguito delle proteste dei cittadini, il Commissario Straordinario dispose un sopralluogo con i funzionari dell’Ufficio Tecnico, del comandante e del dirigente della Polizia Municipale, per predisporre un piano per garantire la sicurezza della vasta area. Pare che si sarebbero dovuti interdire, per mezzo dei dissuasori in cemento armato, gli ingressi all’area sia dal lato della via Giorgio Santangelo che da quello a nord alle spalle della chiesa, e che sarebbero stati bloccati tutti gli accessi delle vie che, dipartendosi dal viale Giovanni Gentile, afferiscono nella va Tagliata.
Ma grande è stata la sorpresa nel vedere come tutti gli accessi sono stati bloccati da una misera transenna, che come vedete dalle foto, potrebbe spostare anche un bambino, mentre dalla via Santangelo sono stati collocati dei dissuasori in plastica dura, pieni d’acqua, ed in un paio di casi addirittura bucati, con lo sversamento del liquido sulla sede stradale, collocati a macchia di leopardo, ci dicono, per consentire l’accesso ai residenti che debbono fare una gimkana tra gli stessi, ma che in caso di malintenzionati non sarebbero una protezione efficace.
certo nelle ore serali sono stati presenti i vigili urbani, ma se i terroristi avessero voluto colpire di giorno? Morale della favola, dopo le recenti sospensioni dei mercatini, disposte dalla Commissione Straordinaria e dopo le voci che si erano diffuse di possibile annullamento della fiera, almeno la metà degli espositori non si sono presentati e la fiera presenta poche baracche e localizzate quasi a random, quando ragionevolezza avrebbe consigliato di raggrupparli tutti nella stessa area sia per evitare questa sconsolante sensazione, sia per limitare la chiusura di una così importante arteria.
Abbiamo provato a sentire alcuni espositori , reduci da una giornata molto fiacca, ci hanno detto che se stasera non lavoreranno, domani molti di loro andranno via prima della fine. Alcuni di loro sono stati anche sanzionati, giustamente dalla Guardia di Finanza, per alcune irregolarità ed in un paio di case addirittura per allacci abusivi alla linea elettrica. Che dire domani si potrà comunque dimostrare la propria devozione alla Madonnina partecipando alle Sante Messe che si terranno alle 09.30, alle 11.00 ed alle 18.30 e magari fare una preghiera per la nostra Castelvetrano.
