Leggiamo dalla rassegna stampa, Giornale di Sicilia del 21/07/2019 cronaca della provincia di Trapani, che si allega alla presente, testuale: “Castelvetrano” – “Uffici Comunali in tilt per i pensionamenti”. Per il raggiungimento di quota 100 e dei limiti di età di alcuni lavoratori, pare che molti uffici si stiano sguarnendo di personale a tempo indeterminato a causa di circa 14 pensionamenti di validissimi funzionari e impiegati, collocati in ruoli e incarichi strategici del Comune di Castelvetrano.
Nel corsivo il giornalista fa persino nome e cognome di costoro che, senza dubbio, per tanti anni hanno rappresentato eccellenti risorse umane per l’Ente e punto di riferimento per l’A.C. Sempre l’articolo “de quo” riporta la dichiarazione del Sindaco: “Abbiamo grossi disagi per il personale ridotto. Stiamo lavorando per cercare di ottimizzare il personale a disposizione”. Infatti il personale a tempo indeterminato nel giro di alcuni anni si è ridotto da 150 unità circa a sole 89 persone.
nella foto Paolo Pagoto La scrivente O.S. non può che condividere l’intenzione del Sindaco di ottimizzare il personale a disposizione e gliene fa un plauso. Infatti ci sono diverse risorse umane, anche molto valide, che sono sottoutilizzate e/o parcheggiate.
Tra l’altro non ci sono solo 89 dipendenti a tempo indeterminato e full-time al Comune di Castelvetrano. Infatti vi sono ben 227 dipendenti a tempo determinato a 24 ore da utilizzare al meglio, motivandoli al massimo. Tra di loro vi sono anche diversi laureati alcuni dei quali già svolgono ruoli di grande responsabilità altri, invece, sono stati fino ad ora poco valorizzati. I nomi in questa sede, sia dei primi che dei secondi, la Scrivente certamente non li farà, nella convinzione che l’A.C.
saprà lei stessa individuarli e nella certezza che già questo lavoro sia stato iniziato con impegno e puntualità. Infatti 89 dipendenti a tempo indeterminato, 227 contrattisti a 24 ore e 57 ASU a 20 ore complessivamente non sono pochi. Tant’è che a seguito del DISSESTO FINANZIARIO, purtroppo dichiarato dalla Commissione Straordinaria Antimafia, e della conseguente rideterminazione della dotazione organica del Comune, ci sono addirittura degli esuberi di personale! La qualcosa oltre ad essere grave preoccupa questa Dirigenza Sindacale. Pertanto la scrivente O.S., nella consapevolezza della necessità di riorganizzare gli uffici e i servizi, invita l’A.C.
di Castelvetrano a valorizzare maggiormente, a differenza delle precedenti AA.CC., il personale c.d. contrattista riconoscendone capacità e professionalità, motivandolo ulteriormente con l’inizio della procedura di stabilizzazione, che sicuramente non va aperta e chiusa in un’unica soluzione, bensì va avviata, ma chiusa solo dopo aver assorbito tutti gli esuberi. Infatti la stabilizzazione anche se va iniziata prima possibile, se necessario, va tenuta aperta fino all’ultimo giorno utile (31/12/020) dando così, nel frattempo, la possibilità a tutti coloro che lo desiderano, anche appena stabilizzati, di chiedere e ottenere la mobilità in uscita, anche con l’istituto della cessione del contratto, dando la possibilità ad altri colleghi di essere, a loro volta, assorbiti e stabilizzati.
Se si tiene presente, tra l’altro, che altro personale a tempo indeterminato l’anno prossimo potrebbe andare ulteriormente in quiescenza, si potrebbe arrivare, forse, ce lo auguriamo tutti di cuore, allo scopo che tutti i 227 lavoratori contrattisti del Comune di Castelvetrano siano stabilizzati entro il 31/12/2020 a 24 ore settimanali. Quindi sicuramente bisogna iniziare a stabilizzare ma, tenere aperta la stabilizzazione sino all’ultimo giorno utile, per non lasciare fuori nessuno. Nell’augurare di cuore un buon lavoro proficuo a tutta l’A.C.
di Castelvetrano nonché al Segretario Generale è gradito porgere Distinti Saluti il coordinamento provinciale CSA
