Trapani, attivato il centro operativo comunale di Protezione Civile

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
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26 Marzo 2020 23:21
Trapani, attivato il centro operativo comunale di Protezione Civile

L'attivazione del Centro Operativo Comunale, limitatamente alle Funzioni 2 "Sanità, assistenza sociale e veterinaria", 3 “Volontariatoe 9 “Assistenza alla popolazionepresso il C.O.C. Via Libica (Autoparco Comunale) contattabili ai nn. di tel. 337- 1558470 - 0923 590703 e 0923 590704, con effetto immediato, e fino a dichiarate terminate esigenze precisando che il disponente Sindaco Giacomo Tranchida - avvalendosi della collaborazione del Vice Sindaco Ass.

Vincenzo Abbruscato e dell'Ass. alla Protezione civile Giuseppe La Porta, assume la direzione e il coordinamento degli interventi volti ad assistere la cittadinanza e prevenire disagi e pericoli per la popolazione; 1. Il coordinamento del COC sarà assunto dall’Arch. Vincenza Canale, responsabile dell’Ufficio di protezione Civile e in subordine dal responsabile della Funzione “3” Sig. Roberto Brucato; 2. La funzione “2” “Sanità, assistenza sociale e veterinaria", è affidata al dott.

Mario Minore; 3. La funzione “3” “Volontariato”, rimane affidata al Sig. Roberto Brucato e, in subordine, al Sig. Andrea Oddo; 4. La funzione “9” “Assistenza alla popolazione” rimane affidata al Dott. Francesco Guarano e, in subordine, al Sig. Francesco Paolo Gandolfo; 5. La reperibilità del personale dell’ufficio di protezione civile e del Servizio Assistenza sociale dovrà essere turnata per assicurare almeno la presenza di un dipendente comunale dalle ore 8,00 alle ore 20,00 di ogni giorno della settimana fino a nuova ordinanza di chiusura del COC; 6.

L’attività dovrà essere effettuata con il principio del mantenimento della distanza di sicurezza (almeno un metro), indossando una mascherina chirurgica, e seguendo le norme igienico sanitarie di cui al DPCM dell’8 marzo 2020 e delle circolari del Ministero della Salute; 7. L’attività per assistenza di persone in isolamento, comunque non positive, dovrà avvenire con una modalità che preveda l’assenza di contatto diretto e il mantenimento di una ampia distanza di sicurezza, in modo da riservare l’utilizzo del DPI nei soli casi in cui questo non sia possibile, valutando le caratteristiche dei soggetti destinatari (es.

valutazione dell’età e delle possibilità di deambulazione e movimentazione di oggetti pesanti) e del loro domicilio; 8. Nei casi di assistenza a persone il cui caso risulta confermato e si trovano in isolamento domiciliare l’attività dovrà essere svolta esclusivamente dal volontariato sanitario con l’utilizzo precauzionale di mascherina tipo FFP2 (qualora non disponibile, una mascherina chirurgica), protezione facciale, guanti e un camice impermeabile a maniche lunghe, seguendo le norme igienico-sanitarie di cui al DPCM dell’8 marzo 2020 e delle circolari del Mistero della Salute; 9.

L’attività del Volontariato di protezione civile potrà riguardare la consegna di generi alimentari a domicilio, la consegna di medicinali, di DPI forniti dal soggetto competente e la consegna di altri beni di prima necessità con mezzi idonei e costantemente sanificati; 10. Le informazioni comunicate ai volontari relative alle caratteristiche dei soggetti assistiti sono da considerare strettamente riservate e finalizzate al corretto svolgimento della loro attività; 11. Di aggiornare l'apposita sezione per comunicazioni istituzionali inerenti l’emergenza Coronavirus COVID-19 sul sito istituzionale con un link dell’Istituto Superiore della Sanità, dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e del Ministero della Salute; 12.

Il responsabile del COC avrà cura di trasmettere quotidianamente - oltre al sottoscritto - al Dipartimento regionale di Protezione Civile l’elenco dei volontari impegnati utilizzando il modello allegato sub 2 od altro messo a disposizione dal Dipartimento; 13. in ogni caso il personale tutto oltre che volontario impiegato nei servizi suddetti, sotto la stretta vigilanza del Datore di Lavoro , del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione, e del Medico del Lavoro , oltre ad essere dotato di tutti i dispositivi idonei di prevenzione del rischio COVID 19,dovrà osservare scrupolosamente le distanze e tutte le indicazioni fornite dai suddetti soggetti sui quali incombe l’onere di vigilare sulla scrupolosa osservanza delle prescrizioni impartite.

14.alla Dirigente del III Settore di procedere alla Fornitura di tutti i dispositivi necessari prescritti dai soggetti di cui al superiore punto 12 comprese e eventuali tute protettive o caschi idonei che dovessero rendere necessari nel caso di aumenti del contagio COVID-19. 

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