E'durato un paio d'ore il dubbio sull'identità della vittima che era stata ritrovata nei pressi del ponte di ferro. Ad un certo punto l'ipotesi che si trattasse del 50enne Paolo Privitera di Castelvetrano, che era scomparso martedì scorso. Il cadavere di Privitera è stato ritrovato a poche centinaia di metri dalla foce del fiume Belice proprio in prossimita' del ponte di ferro. Sul posto sono intervenuti i sanitari, i vigili del fuoco ed il medico legale. L'uomo e' stato trovato riverso nel'acqua, vicino ad un canneto.
Diversi gli interrogativi sulle cause della sua morte. Privitera forse si era allontanato in canoa e poi vittima di un malore? Oppure vi é l'ipotesi del suicidio visto che aveva lasciato i suoi effetti in casa prima di allontanarsi; era stato il figlio 20enne ad annunciarne mercoledì la scomparsa. Adesso il magistrato quasi sicuramente disporrà l'autopsia per comprendere le ragioni del decesso. Resta comunque il mistero della morte dell'uomo molto conosciuto non solo a Castelvetrano ma in diverse località del Belice per le sue battaglie ambientaliste.
L' uomo era da tutti descritto come una brava persona, molto socievole. Era solito rimuovere le trappole per gli uccelli dislocate da bracconieri. Forse anche questa una pista da seguire da parte degli inquirenti per risalire alle cause della morte di Privitera? Francesco Mezzapelle
