Anche gli istituti superiori castelvetranesi domani aderiranno allo sciopero nazionale proclamato dagli studenti per farsi sentire dal Governo che dopo due anni di pandemia continua a gestire le scuole con approssimazione e senza un adeguato piano strutturale per risolvere gli endemici problemi delle classi pollaio, i deficit strutturali, i problemi del trasporto pubblico ei tracciamenti che sono completamente saltati. Con una nota firmata da due dei rappresentanti d’istituto, Christian Carrara per il Liceo Scientifico Michele Cipolla e Kevin Anselmi per l’istituto tecnico e professionale G.B. Ferrigno, ma in rappresentanza anche di tutto il polo liceale e dell’Ipseoa Virgilio Titone i ragazzi hanno ribadito la loro adesione allo sciopero nazionale proclamato per domani, venerdì 14 gennaio.
I motivi addotti dagli studenti sono quelli ben noti, i numeri elevatissimi che colpiscono Castelvetrano con l’alta probabilità di aumentare ulteriormente il numero dei contagi, anche a causa dell’impossibilità per alcuni istituti di poter rispettare adeguate norme di sicurezza e il sovraffollamento dei mezzi pubblici che mette a rischio gli studenti pendolari. In segno di protesta gli alunni domani resteranno tutti a casa senza alcuna forma di protesta in strada o davanti alle scuole per evitare assembramenti.