Santa Ninfa: al castello di Rampinzeri la terza edizione del «Sikano fest»

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
29 Luglio 2020 11:59
Santa Ninfa: al castello di Rampinzeri la terza edizione del «Sikano fest»

Sarà un'edizione particolare, la terza del «Sikano fest», la rassegna organizzata in estate dal Comune di Santa Ninfa con il supporto di vari enti (tra i quali la Rete museale e naturale belicina e la Riserva naturale «Grotta di Santa Ninfa») e prevista per domenica 2 agosto. Un'edizione ridotta a causa dell'emergenza pandemica che ha impedito la normale programmazione e l'adeguata organizzazione del festival. Nonostante le tante prescrizioni ancora da rispettare relativamente al cosiddetto «distanziamento sociale», l'amministrazione comunale ha voluto comunque dare un segnale di continuità, evitando che l'edizione 2020 saltasse, provando a concentrare in un'unica giornata una serie fittissima di appuntamenti.

«Cultura, incontri, contatti: con-tatto» è il tema di questa edizione ridotta. Ma il festival mantiene il suo ambizioso proposito: ricercare le origini dell'identità di un territorio ricco di storia diversificando e qualificando l'offerta culturale, rispondendo alle esigenze di un turismo moderno, di qualità e sostenibile, valorizzando le risorse naturalistiche, i beni pre-protostorici e antropologici. In programma, quindi, nella giornata di domenica, visite guidate, una mostra fotografica, la presentazione di un libro, una degustazione e un concerto.

Ad ospitare gli appuntamenti sarà sempre il castello di Rampinzeri (nella foto), il secentesco baglio restaurato, di proprietà del Comune, che dalla sommità di una collina domina la verdeggiante vallata sottostante, nel "cuore" della Valle del Belice. Il programma. Dalle 9,30 alle 12,30 le visite guidate alla mostra permanente «Pietra, prima cultura» ospitata al museo della preistoria. Dalle 16,30 alle 18,30, possibilità di visitare il centro «Esplora-Ambiente» della Riserva naturale gestita da Legambiente.

Alle 18, l'inaugurazione della mostra fotografica di Leonardo Timpone «Grani di Sicilia», una selezione degli scatti del fotografo salemitano dedicati al frutto della terra per eccellenza. Alle 18,15, la presentazione del libro di Daniela Tornatore «L'ultimo ricordo» (Edizioni Leima). Dialogheranno con l'autrice bagherese, il giornalista Vincenzo Di Stefano (che modererà l'incontro), il poeta Biagio Accardo e la psicologa Susanna Marotta. A seguire, un «apericena» organizzato dal ristorante del castello di Rampinzeri.

Alle 21,30 concerto del «Giuseppe Milici quartet pop experience», annunciato come «un progetto inedito in cui l'armonica di Giuseppe Milici ci permetterà di viaggiare tra le note della musica pop dagli anni Sessanta in poi». Ad accompagnare Milici ci saranno Antonio Zarcone (pianoforte), Pietro Zarcone (basso elettrico) e Sebastiano Alioto (batteria). L'impegno dell’amministrazione. «Di certo un'edizione diversa e ridotta - precisa l'assessore alla Cultura, Linda Genco - ma abbiamo deciso di esserci per non interrompere quel dialogo culturale con il territorio avviato nel 2018 e per contribuire anche noi a dare quel segnale di speranza e di rinascita post-epidemia che tanto abbiamo desiderato.

Per queste ragioni - aggiunge - il "Sikano fest", "con tatto", non interromperà il "contatto"». Informazioni. Per informazioni si può chiamare il Comune di Santa Ninfa (0924.992202), la Riserva naturale «Grotta di Santa Ninfa» (329.8620473) o il museo della preistoria (347.7357751). È consigliata la prenotazione. Nel rispetto delle norme per l'emergenza covid-19 sarà obbligatorio l'uso della mascherina. Gli ingressi saranno consentiti fino ad esaurimento  dei posti a sedere.

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