Baldo Valenza, trapanese che vive a Torino, da diversi giorni senza tracce della moglie ucraina, rimasta bloccata dai bombardamenti russi, porta la notizia che è viva e sarebbe nascosta in una scuola a Mariupol.
Quelle giunte a Baldo sono informazioni indirette fornite da un amico di Kiev:
"Mi sono giunte notizie da amici di Kiev - racconta Valenza -, mia moglie è riuscita a contattarli e ha dato queste informazioni: la casa è stata distrutta insieme all'auto, la nonna è morta di infarto durante la fuga da casa".
Dopo la distruzione del proprio appartamento Yuliia si sarebbe messa in fuga con i propri familiari ma l'anziana nonna non è sopravvissuta. La moglie di Valenza "presumo con i genitori e il nonno - continua l'ingegnere -, è nascosta in una scuola, sono senza cibo e per provare a chiamare è uscita allo scoperto ma solo per pochissimo tempo perché i bombardamenti sono continui e si rischia la vita quando si rimane esposti".
Secondo la ricostruzione dell'ingegnere di Trapani la scuola in cui ha trovato riparo la mogie si troverebbe a circa cinque chilometri dalla loro casa, in direzione del centro di Kiev.
"Spero di avere notizie anche nei prossimi giorni e che gli aiuti possano arrivare, perché non hanno più cibo"