Finisce un incubo per la consigliera Comunale Rosy Milazzo che nella giornata odierna è stata assolta dall'accusa di falso perché il fatto non sussiste. Il Giudice monocratico del Tribunale di Marsala ,dottoressa Giuseppina Montericcio, ha assolto la consigliera Milazzo dall'accusa di falso ritenendo, alla luce delle evidenze presentate dal legale della Milazzo,avvocato Massimo Mattozzi, che la consigliera non avesse fornito false dichiarazioni.
I fatti risalgono a qualche mese fa quando la Milazzo ed altri tre consiglierei ricevettero un avviso di conclusione delle indagini per aver falsamente attestato di non trovarsi in condizioni di incompatibilità ed ineleggibilità alla carica, dichiarando di non avere debiti pendenti con l'Ente. La consigliera ha potuto chiarire la sua posizione spiegando che la contestazione d'incompatibilità risulta infondata poiché la scrivente non ha mai ricevuto alcuna notificazione dell'avviso di cui all'art.
46 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973. n.602 per debiti liquidi ed esigibili per imposte. tasse e tributi nei riguardi del Comune di Castelvetrano, né tantomeno ha ricevuto notificazione relativa a intimazioni di pagamento o ingiunzioni fiscali relativa a debiti liquidi ed esigibili per imposte, tasse e tributi nei riguardi del Comune di Castelvetrano, inviata dallo stesso Comune di Castelvetrano ovvero dalla ditta AEG cui il Comune di Castelvetrano ha affidato gli atti di riscossione.
