Cosa accade nel Palazzo di Città?
Si dimette l’Assessore tecnico a tributi e finanza per “motivi personali”, legittimi, ed entra altro Assessore, anzi Assessora, a riempire la casella rimasta vuota dopo appena 24 ore.Ma la scelta, di nuovo, crea scompiglio nella maggioranza a sostegno del Sindaco Lentini. Ancora una volta accuse di “scelta arbitraria”, di “atto unilaterale” senza ascolto della base e senza condivisione da parte dei vertici del partito di turno.Insomma: il valzer delle poltrone da spartire a partiti e consiglieri, eletti e non eletti, continua.
Ma ciò che più colpisce e fa riflettere sulla nomina politica della neo-Assessora Rubino è la palese occupazione di una poltrona “per conto di …” non avendo mai la nominata ricoperto incarichi pubblici, partecipato ad assemblee politiche, espresso il proprio pensiero e le proprie posizioni all’interno di istituzioni comunali. Insomma, non avendo la nominata mai partecipato attivamente alla vita politica-amministrativa della nostra Città.Al netto del valzer di poltrone e di cambi di casacca, di lontana e recente memoria, emerge chiara la mancanza di una linea programmatica condivisa e la debolezza politico-amministrativa di questa Giunta così composta a fronte di una maggioranza consiliare che va in frantumi, mentre si continua a distrarre i cittadini con coriandoli e pane nero, “panem et circenses” dicevano i latini, selfie e autocelebrazioni, che nulla hanno a che vedere con visioni moderne, nuove, diverse che la nostra Città si meriterebbe per una ripresa autentica che tutti noi ci attendiamo e a cui aspiriamo.Non è trascorso un anno dalle elezioni ed è già cambiato tutto nella maggioranza tutti disconosco tutti, nessuna azione politica, nessuna condivisione, ma stare insieme solo per mantenere le poltrone o acquisirne di altre.Povera Castelvetrano.
Poveri noi.Volevamo “Un’Altra Prospettiva”
Comunicato stampa
Partito Democratico
Officina24