Il noto regista e scrittore castelvetranese Giacomo Bonagiuso da pochi giorni è diventato nuovamente papà, ma la gioia per la nascitura è stata turbata da un episodio spiacevole che lo ha visto protagonista e che lo stesso ha raccontato sui Social network.
In pratica da 4 giorni prova a registrare la sua bimba all'anagrafe comunale ma il sistema va spesso in tilt :
"Da più di un'ora sono seduto insieme all'ufficiale di stato civile ed ai suoi collaboratori- ha scritto stamane Bonaguso- Ciò che è pubblico servizio è diventata jungla!, Piove nella struttura. Il Wi-Fi è lento e insufficiente. Lo stabilizzatore di corrente salta ogni istante azzerando la pratica; il software è inadeguato. Ho visto l'operatore inserire almeno 10 volte le credenziali e il sistema non accoglierle. Cambiare computer in tre postazioni. Non c'è una utenza di backup. Per cui ogni spegnimento si ricomincia da capo.
Incredibile! Quello che sembrava nel post precedente un disservizio degli uffici si rivela invece un GRAVISSIMO DEFICIT DELLA POLITICA. Si può lavorare con un programma non concordato con gli operatori, con una connessione arcaica, con computer arcaici, con unità di stabilizzazione rotte, con la corrente che salta ad ogni minuto e con un tetto in cui piove dentro i locali?" Ma un infuriato Bonagiuso non si ferma qui e ci va giù pesantemente contro l'amministrazione
" Caro/a assessore Rosalia Ventimiglia non ritiene che un paio di festini in meno e un più onorevole e DOVUTO asset agli uffici di pubblico servizio, sia dovuto? Non ritenete, Giunta Giovanni Lentini, che stare un'ora e più qui a non completare la semplice registrazione di un figlio renda questo Comune parte dell'Africa più che dell'Italia? Impegnatevi per il 2026 a rendere decoroso ciò che è obbligatorio per legge. Possibile che io debba fotografare al monitor per avere almeno una "carta" perché non funziona la stampante? Cosa ancora NON possibile. Tra l'altro. Buon Natale! Meno FESTINI e ristabilite immediatamente i SERVIZI obbligatori. Obbligatori!!!! E chiedete scusa ai cittadini. Altro che 100.000€ di spese di addobbo e spettacolo!!!!!""
Sull'argomento abbiamo chiesto una replica all'assessore Rosalia Ventimiglia che cosi ha risposto:
"Il presunto disservizio non è in alcun modo riconducibile a negligenze degli uffici comunali o del personale, bensì al complesso processo di digitalizzazione che l’Ente sta attuando, in linea con le direttive nazionali, e che comporta – come noto – una fase di transizione non priva di criticità tecniche- afferma l'assesore- In particolare, si sono registrate anomalie nella comunicazione tra il sistema informatico comunale e l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), criticità che sono state immediatamente affrontate dall’Amministrazione.
Sin da subito, infatti, il Comune si è attivato con la ditta Maggioli, soggetto aggiudicatario del servizio di gestione della piattaforma, al fine di individuare e risolvere tempestivamente le problematiche riscontrate.A ciò si è aggiunto un ulteriore elemento tecnico: un guasto alla linea internet, verificatosi proprio in questi giorni a causa dei lavori in corso per la realizzazione degli scavi necessari alla collocazione delle infrastrutture Enel. Un evento esterno, non imputabile al Comune, che ha inciso temporaneamente sull’operatività dei sistemi informatici e che rende evidente, ancora una volta, la necessità di un potenziamento delle reti e delle infrastrutture digitali, obiettivo che l’Amministrazione sta già perseguendo.È doveroso, inoltre, respingere con fermezza le polemiche strumentali che nulla hanno a che vedere con la vicenda, in particolare quelle relative alle risorse destinate alle manifestazioni e agli eventi.
Chi solleva tali argomenti sa perfettamente che si tratta di capitoli di bilancio distinti e non comunicanti e che, soprattutto, la gran parte delle iniziative realizzate da questa Amministrazione è stata finanziata attraverso progetti presentati e approvati dalla Regione e dalla Provincia, senza alcun esborso di fondi comunali.Affermare il contrario significa mentire sapendo di mentire, facendo demagogia e populismo, e tentando di aizzare le folle strumentalizzando un problema che ha tutt’altra natura.
Un atteggiamento irresponsabile che non aiuta i cittadini né contribuisce a risolvere le criticità reali, ma serve solo a creare confusione e sfiducia.L’Amministrazione comunale continuerà a lavorare con serietà, responsabilità e trasparenza, affrontando i problemi concreti e respingendo ogni tentativo di mistificazione della realtà."
