Conclusa l’attività del progetto a cui l’Istituto aderisce da oltre un decennio, tanto da essere stato insignito della medaglia come AMBASCIATORE per la costanza e la volontà di partecipare ogni anno. Per l’edizione 2024-2025, Azione contro la fame è attiva con interventi salvavita in COSTA D’AVORIO e ha promosso il progetto in due fasi: la prima è consistita in un percorso formativo. creato ad hoc per ogni classe, sul problema della malnutrizione e sulle sue possibili soluzioni che si è svolta il 17 e il 18 marzo 2025, quando le classi 3^-4^-5^ della Scuola Primaria e le classi 1^ della Scuola Secondaria di 1° grado hanno incontrato il responsabile regionale Giuseppe Gentile della ONG "Azione contro la Fame", un'organizzazione umanitaria internazionale che combatte le cause e le conseguenze della malnutrizione in 50 Paesi del mondo e da oltre 40 anni salva la vita dei bambini malnutriti, garantendo alle loro famiglie accesso all'acqua potabile, cibo, istruzione e assistenza sanitaria di base.
L’intervento didattico dell'esperto è partito dalla proiezione in classe di un video appositamente realizzato per il progetto, i cui protagonisti, sono coetanei degli studenti. Ogni anno il video è girato in un Paese diverso e permette di toccare il tema della Fame andando a scoprire le sue cause e le sue conseguenze attraverso l’approfondimento di ciò che avviene in una nazione a causa dei cambiamenti climatici, della non sostenibilità, delle guerre, della siccità, e della povertà. Inoltre agli studenti è stato presentato lo strumento chiave del progetto, il Passaporto Solidale, con cui sensibilizzare a loro volta familiari, amici e conoscenti e raccogliere delle mini-sponsorizzazioni per la Corsa (realizzata nella seconda fase) con l’idea di assegnare un ruolo chiave agli alunni delle scuole partecipanti, ai quali viene chiesto un coinvolgimento attivo nell’essere parte della soluzione al problema della fame nel mondo.
Il progetto si è concluso con la Corsa finale, svolta a livello nazionale ed il 14 maggio 2025 a Castelvetrano, con un percorso cittadino, nello spazio antistante il plesso Lombardo Radice, che ha coinvolto direttamente i ragazzi, insieme alle famiglie, ai Docenti ed alla Dirigente Scolastica, Maria Rosa Barone.
Il percorso formativo realizzato ha dato i suoi frutti e le classi hanno moltiplicato le promesse di donazione raccolte per il numero di giri di corsa che sono riusciti ad effettuare. Infatti i ragazzi, veri protagonisti dell’attività, si sono messi in azione e hanno a loro volta indotto altri a farlo: il meccanismo delle promesse di donazione ha funzionato e il contributo economico è arrivato da più persone. Si tratta di un vero e proprio modello educativo in cui ogni ragazzo in azione è un adulto di domani che sarà più responsabile e pronto a mettersi in gioco per migliorare le cose. Tutto ciò è testimoniato da un messaggio di un alunno, inserito con un bigliettino dentro la busta della raccolta…“Sono felice di aiutare un bambino come me partecipando a questa corsa, così spero che non soffrirai più la fame“. La raccolta fondi è stata molto soddisfacente e verrà fatto un bonifico con un importo superiore a € 600,00.
Un sentito ringraziamento è doveroso rivolgerlo al Comando della Polizia Municipale ed alla CRI di Castelvetrano per la presenza e la collaborazione resa il 14 Maggio, affinchè la corsa si svolgesse nella massima sicurezza; inoltre un sentito plauso a tutti i Docenti dell’Istituto ed in particolare a quelli che nelle ore di Ed. Fisica hanno preparato gli studenti allo svolgimento dell’attività finale.
La Corsa contro la Fame è quindi un vero e proprio percorso di crescita, lega sport e solidarietà con l’obiettivo di responsabilizzare gli studenti ed arricchire le loro competenze legate all’Educazione Civica ed all’Educazione alla Salute, e rientra nella mission dell’I.C. Lombardo Radice Pappalardo che da molti anni ne è promotore attivo.