Serena Navetta ha letto i programmi dei candidati a sindaco e non vi ha trovato traccia di provvedimenti in favore dei disabili e ci ha scritto questa lettera: Avete mai percorso le strade di Castelvetrano a piedi? Quante volte avete preferito camminare sul bordo strada perché impossibile camminare sui marciapiedi. Pendenze pericolose, assenza di scivoli, dimensioni variabili.Prima di ogni cosa, rendiamo la città e le borgate, accessibili. Accessibili ai disabili in carrozzina, alle mamme con i passeggini ed agli anziani, oltre che a tutti gli altri per la sicurezza.
Oltre al decoro, ai bei prospetti nei palazzi, oltre ai fiori e piante, per riqualificare la città, necessita abbattere le barriere architettoniche. Garantite percorsi adeguati e sicuri. Spiagge accessibili nelle borgate. Uffici comunali tutti accessibili. Maggiori controlli nel rispetto dei loro diritti, con particolare vigilanza nei posti riservati ai disabili. Una città turistica a cui mirano tutti i candidati, prima di tutto dovrebbe essere priva di barriere architettoniche per non limitare la libertà personale di movimento.
Ci sono pure turisti disabili. Inoltre vorrei ricordare che una frattura ad una gamba, rende per oltre 40 giorni, una qualsiasi persona disabile. La disabilita' appartiene a tutti noi. Nessun candidato a Sindaco se ne é preoccupato, e mi dispiace tantissimo. I cittadini disabili non hanno voce essi vanno rappresentati e rispettati! Serena Navetta