Il sindaco chiarisce la mancata approvazione del conto consuntivo

Alfano fa nomi e cognomi e spiega le conseguenze della mancata approvazione dell'atto

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
01 Agosto 2022 08:00
Il sindaco chiarisce la mancata approvazione del conto consuntivo

Nei giorni scorsi il Consiglio Comunale ha bocciato il conto consuntivo, abbiamo chiesto al Sindaco  Enzo Alfano un commento sulla vicenda: 

“In consiglio comunale si è consumato un altro negativo aspetto per la città, che è quello della mancata approvazione del consuntivo, nonostante io abbia fatto tutti i passi dialoganti che mi erano consentiti.

Ho contattato intanto i nostri fuoriusciti, tra cui Marcello Craparotta, il quale mi ha detto che avrebbe deciso in aula. Ho contattato Antonio Giancana, il quale era fortemente convinto che a votare il no, poi si è convinto ad uscire per consentirci di avere almeno l'opportunità di poterlo votare.

Ho dialogato con Maltese, Casablanca e Abrignani. Ho spiegato loro che indirettamente l'approvazione del congiuntivo era ed è collegato alla stabilizzazione dei precari. Sembravano come dire, convinti, in ogni caso, interessati. Proprio questi ultimi, sapendo della mia assenza all’indomani, mi hanno consigliato di chiedere almeno una videoconferenza.

Videoconferenza che ho richiesto, purtroppo invano, perché da quanto comunicatomi dal capogruppo del M5S Antonino Manuzza, i capogruppo si sono rifiutati di venire in una videoconferenza con il sindaco.

Ieri, sono stato impegnato in due momenti importantissimi per queste città, soprattutto per il turismo di questa città. Uno è il depuratore che è un problema annoso, ancora non risolto: al momento siamo in estate, il depuratore continua a depurare, ma la sua stabilità e la sua fragilità sono tali che, i passi vanno fatti in questo momento e vanno fatti nelle sedi istituzionali opportune.

Ieri, non potevo mancare a quel tavolo tecnico con il Sub commissario e con il Capo Dipartimento di Acque e rifiuti. Non potevo mancare, non era un'attività delegabile. Era importante e andava agita in prima persona.

Poi, sempre nella giornata di ieri, ero stato invitato dal Presidente Musumeci a consegnare tutte le carte che riguardano il porto di Selinunte, perché si vuole mantenere la promessa di avere un progetto esecutivo, prima ancora di andare sulle elezioni regionali.

Sono due aspetti importantissimi, intanto per l'ambiente e per il turismo di questa città.

In questo momento, io credo che noi come amministrazione e gruppo consiliare dobbiamo continuare ad agire per il bene di questa città, spiegando il perché delle nostre azioni, perché abbiamo la possibilità di sviluppare degli obiettivi nevralgici, relativi a problemi atavici della città. Primo fra tutti, la stabilizzazione.

Immagino, che non faccia piacere a quella parte di opposizione già in campagna elettorale, che questo gruppo politico possa arrivare a stabilizzare tutti i precari, anche senza maggioranza.”

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza