Un inquietante episodio si è verificato stamattina ai danni dell’imprenditore castelvetranese Nicola Li Causi. L’uomo, mentre stava per uscire di casa ha ritrovato davanti la propria abitazione due bossoli e due pezzi di legno rozzamente legati a simulare una croce. Pur provato dal vile e raccapricciante episodio, Li Causi non ha esitato a recarsi immediatamente presso il locale Commissariato di Polizia per denunciare l’episodio. Li Causi, 42 anni, imprenditore è il titolare del centro polidiagnostico Multimedical, suo padre Vito recentemente scomparso è stato sindaco e deputato nazionale, e lui stesso aveva intrapreso la carriera politica in Sicilia Futura, partito di Totò Cardinale, ed era stato assessore nell’ultimo anno della Giunta Errante con delega alla Polizia Municipale.
Sul posto sono intervenuti gli uomini della Polizia Scientifica per i rilievi del caso e per acquisire le registrazioni delle videocamere di sorveglianza che potrebbero risultare decisive nell’individuazione degli autori del vile gesto. Li Causi , che ha assicurato di non aver mai ricevuto alcuna minaccia, è stato lungamente sentito dal Commissario Antonella Bivona per provare a ricostruire in quali ambiti possa essere maturato il gesto.
La redazione di Prima Pagina Castelvetrano, nel manifestare tutto il proprio sdegno per il turpe gesto, compiuto ai danni di un uomo la cui generosità e disponibilità è proverbiale stringe in un ideale abbraccio Nicola, Marilena , i figli e la famiglia.
