Enza Viola: "Solo strumentalizzazioni sulle mie dichiarazioni"

M5S Castelvetrano chiede dimissioni consigliera Viola per affermazioni gravi

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
08 Febbraio 2022 15:47
Enza Viola:

Non è nostro costume pubblicare repliche per articoli usciti su altre testate giornalistiche e a differenza di chi  predica correttezza per poi affondare il coltello alle spalle alla prima occasione, abbiamo sempre agito con rigore e senza contravvenire mai a questo principio base, ma oggi faremo un 'eccezione alla luce del can can mediatico che si è scatenato in città e sui social con vari interventi anche di esponenti politici, per le parole che il consigliere comunale Enza Viola ha pronunciato nel corso della seduta del consiglio comunale dello scorso 3 febbraio, nel quale paventava un'ipotesi di nuovo scioglimento per le gravi irregolarità riscontrate. Abbiamo così dato spazio alla Consigliera Viola per meglio esplicitare il suo pensiero, abbiamo pubblicato anche la replica del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle e pubblicheremo anche quella del Sindaco Enzo Alfano, non appena lo stesso ce la farà pervenire.

A. Q.

Ecco le parole del consigliere Enza Viola:

In riferimento all’articolo pubblicato in data odierna da una testata giornalistica , la sottoscritta Enza Viola, rilevando tempestivamente la strumentalizzazione di quanto riferito durante l’intervento in Consiglio Comunale, in relazione alla preoccupazione mostrata dalla sottoscritta su un ipotetico dissesto economico-finanziario, nonché anche su un possibile scioglimento per mafia, ed evidenziando che prima della pubblicazione dell’articolo suddetto vi sia stato un interpello del giornalista al Sindaco e non anche alla scrivente, voglio puntualizzare che la mia affermazione prescinde da argomentazioni e/o conoscenze dirette e attinenti al sistema mafioso, ma si fonda esclusivamente su una attenta analisi ed osservazione dell’attività amministrativa di questi anni.

Il ruolo di indirizzo e controllo affidatomi dagli elettori impongono una rigida attenzione su fatti ed eventi accaduti come il susseguirsi delle nomine di assessori che puntualmente hanno abbandonato l’attività amministrativa con rimostranza e contestazioni nei confronti dell’attività del sindaco; i motivi dimissionari hanno lasciato intendere finanche condotte di non trasparenza , e conflitti all’interno del comune.

L’assessore Oddo ha dichiarato “DELUSO E FORTEMENTE AMAREGGIATO NON POSSO FARE A MENO DI RAMMENTARE DELLA SUA DISCUTIBILE SCELTA DI FARE DECIDERE A ALTRI LA MIA SORTE …..compresa la scelta di una Delibera dalla quale mi ha tenuto all’oscuro, considerato il mio disappunto alle modalità prospettatemi da mettere in atto, fino alla pubblicazione su fb…..continua….”più semplicemente da parte sua, è venuto a mancare il rapporto di fiducia che un sindaco deve riporre in un assessore della Giunta senza sotterfugi e/o scavalcamenti”

L’assessore Oddo  ha dichiarato “ ero contrario alla cosiddetta short list perché preoccupato che sarebbero entrati dalla finestra quei personaggi inopportuni che erano usciti dalla porta. C’era nell’aria la possibilità di pubblicare un avviso per creare un elenco di esperti che avrebbero redatto dei progetti per intercettare finanziamenti pubblici per il comune…. “ sui motivi precisi della sua preoccupazionecontinua….”poichè sono già successe delle cose strane.…per esempio un tecnico che aveva donato un progetto al comune, aveva anche presentato una lottizzazione che era stata già bocciata due volte. …..il punto è che nella gratuità ,dei progetti si possono nascondere un sacco di cose “.. lettera di dimissione inviata dallo stesso al prefetto!

L’assessore Cappadonna ha dichiarato “ …… posso dire a gran voce che ombre, veleni , sospetti e incertezze si aggirano nei corridoi del Comune di Castelvetrano

Pellitteri ha dichiarato “Come già ampiamente discusso, gli insistenti impegni professionali e familiari unitamente alla distanza, più comunicativa che fisica, con i vertici burocratici di riferimento in relazione alle deleghe ed il loro modus operandi, in uno con le sopravvenute divergenze di visione e di approccio manifestatesi in relazione agli indirizzi espressi nell'esercizio della carica attribuitami, mi impediscono di continuare a svolgere serenamente e con l'entusiasmo della prima Ora le importanti deleghe di cui mi hai onorato esattamente un anno fa'……

Queste affermazioni non hanno urtato la sensibilità del Sindaco e del giornalista redattore dell’articolo?

Ricordo a me stessa che questa amministrazione ha svolto attività per mesi senza il controllo del collegio dei revisori, e pertanto, mettendo in atto una grave irregolarità amministrativa che, lecitamente, suscita in me particolare attenzione, fomentando il dubbio che nulla è cambiato rispetto a ciò che questo Sindaco e il suo gruppo politico ha denunciato in campagna elettorale, anche in termini di organizzazione della macchina amministrativa che è rimasta invariata rispetto allo scenario prospettato dalla relazione Dagnino messa in atto dai commissari prefettizi.

Finanche l’abbandono reiterato dei segretari comunali, l’ultima delle quali ha espresso parere negativo su alcuni atti, hanno generato il timore manifestato nel corso dell’intervento in aula consiliare, accorato anche a seguito dell’abbandono del massimo consesso civico dalla guida del nostro paese che si sottrae spesso e volontariamente al confronto politico con chi rappresenta gli interessi e le esigenze della collettività.

Amaramente devo constatare, magari a mie spese, che con il mio intervento che, peraltro, costituisce anche espressione del diritto di critica e della libertà di pensiero si sia potuto toccare un tasto dolente e in prossimità di un voto importante al DUP si voglia spostare l’attenzione dalla incapacità dell’attuale amministrazione al rischio reale di scioglimento del consiglio comunale in caso di bocciatura.

Il Sindaco, peraltro, conosce bene la mia meticolosa attività di controllo su aspetti rilevanti dell’attività amministrativa, poiché in diverse occasioni ho chiesto, personalmente, di vigilare ed accertare la sussistenza di possibili irregolarità, anche, in merito ad appalti e affidi di incarico diretti.

Tanto era dovuto per fare chiarezza ai lettori su quanto coscientemente e liberamente ho affermato.

Vincenza Viola

ecco la nota del Gruppo pentastellato: 

Il gruppo locale M5S Castelvetrano esprime vicinanza e sostegno al Sindaco Alfano e all’Amministrazione tutta, dopo le gravi dichiarazioni della consigliera Viola durante il consiglio comunale del 3 febbraio.

L’Amministrazione Alfano è composta da cittadini che svolgono giornalmente il proprio ruolo con responsabilità, disciplina e onore per il bene della collettività.

Le critiche sono sempre ben accette finché non si supera il limite che delinea critica politica e illazioni.

In seguito alle parole della consigliera Viola "oggi corriamo il rischio purtroppo di vivere… un altro scioglimento... anche per mafia" il M5S di Castelvetrano, prendendo le distanze da codeste parole, invita la consigliera Viola a chiarire la propria posizione in merito alle proprie dichiarazioni, inoltre invita l'opposizione e il gruppo consiliare di Obiettivo Città a prendere le distanze dalle gravi affermazioni sopra riportate.

In mancanza di rettifiche, invitiamo la consigliera Viola a rassegnare con effetto immediato le proprie dimissioni dalla carica di consigliere comunale.

Gruppo locale M5S Castelvetrano

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