Nella giornata di ieri dalle 09,30 alle 16,50 si è verificato l'ennesimo distacco della corrente elettrica per permettere l'effettuazione di alcuni lavori ad una cabina elettrica da parte dell'Enel, L'episodio già verificatosi nella giornata di giovedi è l'ennesimo negli ultimi due mesi, si parla di più di dieci giorni in poco più di due mesi che per molte attività , già piegate dalla pandemia, sono l'ennesimo boccone amaro da digerire ed un grave danno economico, in considerazioen dell'impossibilità di poter svolgere la propria attività in assenza di energia. Due commercianti hanno perso la pazienza e si sono rivolti alla nostra redazione per segnalare il disservizio.
" Una azienda fornitrice di energia elettrica non può permettersi il lusso, per l'ennesima volta, di lasciare al buio per ore un quartiere intero. Attaccare per le strade qualche foglietto di avviso, che non sempre viene rispettato nella data, non li esula dal danno che creano- ci dice un tipografo- L'energia elettrica è un bene primario fondamentale. Come fare? Gli interventi di mautenzione/riparazione si facciano, allora, recando meno danno possibile agli utenti cioè di notte!!" Anche un noto commerciante di articoli per la casa è su tutte le furie.
" Ho il massimo rispetto per i lavori che si stanno facendo perchè mi auguro portino delle migliorie all'intera rete ma non è ammissibile che si lascino al buio per decine di giorni, non consecutivi ovviamente, famiglie e commercianti già in ginocchio. Sarebbe così difficile e costoso per l'Enel fare arrivare quei gruppi elettrogeni di grande portata da collocare in quei giorni e assicurare a chi vive e lavora in zona la regolare fornitura?"
Abbiamo chiesto lumi alla direzione regionale dell'azienda, ve ne daremo conto appena avremo avuto risposta
