Crisi Roma e sospiro Inter. La Juve abbatte la muraglia ciociara nel finale

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
24 Settembre 2018 08:55
Crisi Roma e sospiro Inter.  La Juve abbatte la muraglia ciociara nel finale

Campionato all'insegna delle squadre di seconda o terza fascia e, tema che si basa su difficoltà e fatica delle big e club che mettono in discussione il fatto che le deboli debbano faticare per raggiungere l'obiettivo principale della salvezza. Su queste spiccano il Sassuolo e il  Parma che battono in casa rispettivamente Empoli e Cagliari e, dove si mette in evidenza il golazo di Gervinho che partendo dalla sua difesa,  con una lunga galoppata da brividi, insacca per un palo-rete da cineteca.

I parmigiani attualmente si concretizzano in gioco e solidità reale, ben auguranti per l'obiettivo della società. Si ferma la Spal altrettanta rivelazione ad oggi ma, viene sconfitta dalla Fiorentina dei giovani Pjaca e Milenkovic e Chiesa. L'Inter dopo la prova in Champions si presenta a Marassi forte della vittoria e maggior predisposizione di far sua la partita ma trovano gli uomini di Giampaolo in condizione tale da impensierirli e indirizzare la partita in un valzer di gol annullati dal VAR ma alla fine la squadra di spalletti trova la vittoria al '93 ! In Napoli riprende il suo cammino a Torino, andando a vincere sui granata con un risultato di 3-1 convincente e dando risposte positive a ciò che chiede Ancelotti, con un Insigne che mette la firma su due gol e, un gioco di squadra diverso dalla prestazione di Champions.

Il Bologna mette in cassaforte la prima vittoria in campionato (2-0) a danno di una Roma che ancora non capisce di che pasta è fatta. Prova deludente per la squadra di Di Francesco incapace di mettere in sesto il bandolo della matassa e, una sola vittoria per i romani che preoccupa l'avvio di campionato, certamente inaspettato. Situazione diversa per i cugini della Lazio, che fermano l'avvio positivo del Genoa in campionato, con una vittoria di 4-1 e un Pjatek convincente capocannoniere, così come riparte Immobile nella suo mestiere di bomber.

Si perde e si vince con facilità in questo avvio di campionato, così come succede all'Udinese che serve una "Lasagna" a Verona battendo il Chievo con il risultato di  2-0 e fermando confermando la penalizzazione in corso degli scaligeri , quindi restando con il segno (-) in classifica. Parte bene il Milan che trova subito il vantaggio con il solito Higuain e con l'Atalanta che sbaglia molti passaggi elementari nel primo tempo. Gomez nel secondo tempo prende per mano la squadra e si arriva al pareggio finale di 2-2 in una rocambolesca partita ove potevano vincere entrambe.

Al Benito Stirpe la Juve mantiene le redini del gioco sin dai primi minuti ,e fatica più del dovuto per arginare il muro del Frosinone.  Si nota son da subito la prova incolore di Bentancur e Dybala. Non si riesce a capire la difficoltà del  giocatore n.10, nella non sintonia con la squadra e fuori dagli schemi. Gioco martellante, snervante e partita a senso unico che riesce a sbloccarsi nel finale con CR7 e Bernardeschi che entra e trasforma la partita.  Juve sempre al comando !   Antonio David  

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