Nel tardo pomeriggio di oggi il tribunale di Marsala ha condannato a 15 anni per concorso esterno in associazione mafiosa e falso, il medico di base campobellese Alfonso Tumbarello.
Secondo i pm il medico, che ebbe in cura durante la latitanza il boss Matteo Messina Denaro, non poteva non conoscere la reale identità del boss che aveva assunto l'identità fittizia del geometra Andrea Bonafede per curare il tumore che poi finì per ucciderlo. Tumbarello per oltre due anni ha avuto in cura il padrino, prescrivendogli farmaci e analisi mediche intestate al geometra Andrea Bonafede, assistito del medico che aveva prestato nome e documenti al boss e che in realtà godeva di ottima salute, sapendo perfettamente di avere davanti Messina Denaro.
Tumbarello per oltre due anni
Finito in manette il 7 febbraio del 2023, pochi giorni dopo la cattura del padrino di Castelvetrano, per Il medico i pm avevano chiesto la condanna a 18 anni, l'uomo si è sempre difeso sostenendo di essere stato convinto che il paziente fosse Bonafede e di non aver avuto idea che il malato reale fosse il latitante.
