Chiusura del Cup di Santa Ninfa interviene Serena Navetta del TDM

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
27 Dicembre 2017 22:19
Chiusura del Cup di Santa Ninfa interviene Serena Navetta del TDM

Dopo l’appello lanciato dall’associazione CODICI del dr. Carlo Ferreri anche il tribunale per i diritti del malato di Castelvetrano, interviene per sollecitare la riapertura del servizio. Ecco la nota diramata da Serena Navetta:

“Il CUP, Centro Unico Prenotazione, è il primo punto di accesso che un paziente ha per accedere ad un servizio sanitario, il CUP è il cuore della Sanita' che smista ed organizza l' erogazione del servizio sanitario. Quando si ha necessità di una visita medica presso un importante centro ospedaliero anche lontano, basta telefonare al CUP di riferimento  e con facilità riusciamo a prenotare la visita. Purtroppo il servizio CUP telefonico presso la nostra ASP non è altrettanto attivo e risolutivo.

Per prenotare bisogna accedere fisicamente al CUP di riferimento, imbattendosi in file interminabili ed ore di attesa insopportabili. Situazioni critiche e comuni non solo presso l’ ospedale castelvetranese. A peggiorare la situazione è la chiusura del CUP di Santa Ninfa, a riguardo, il Tribunale per i Diritti del Malato di Castelvetrano non può che accogliere e sostenere la richiesta da parte dell' Associazione Codici sulla riapertura dello sportello. È infatti difficoltoso per un cittadino di Santa Ninfa che ha necessità di prenotare una visita, doversi spostare in paesi limitrofi.

Inoltre questa situazione non va che a gravare le realtà già critiche degli sportelli CUP del territorio, in particolare modo dell'Ospedale Vittorio Emanuele II di Castelvetrano. Tantissime le segnalazioni, le lamentele ed i malumori registrati dal TDM riguardo a questo problema, non è concepibile arrivare alle 7,30 presso il CUP e non riuscire a fare in tempo per prenotare entro l' orario consentito, e costretti a  ritornare il giorno dopo. I pazienti e le loro famiglie hanno già abbastanza problemi per poter perdere ore ed ore in un ufficio di prenotazioni.

Bisogna assolutamente smaltire le file, bisogna assolutamente aumentare il numero degli sportelli con maggiori unità. In alternativa, si potrebbe attraverso un accordo fra farmacie ed Asp, attivare le Farmacie Cup, già presenti in molte città italiane, farmacie sia pubbliche che private, dove il cittadino può rivolgersi per prenotare o disdire una prestazione sanitaria, escluso quelle di 2° livello. Si renderebbe così il servizio più omogeneo e veloce sul territorio.

Ci appelliamo quindi anche noi all' ASP Trapani per una tempestiva soluzione, perché bisogna eliminare le difficoltà ai pazienti e non rendergli un diritto difficoltoso e talvolta inaccessibile. Con la presente approfittiamo anche per informare l'utenza, che è consigliato pagare il ticket per accedere alla prestazione prenotata, almeno un giorno prima della stessa, anche presso la lottomatica della propria città, non rischiando così di arrivare troppo tardi alla visita.

Informiamo anche che presso il laboratorio analisi dell' Ospedale Vittorio Emanuele II di Castelvetrano e' possibile accedere per prelievi ematici sia a pagamento che esenti ticket, direttamente senza passare dal CUP.”

Serena Navetta 

Responsabile  TDM Castelvetrano 

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