Cenere sulla fronte e reazioni allergiche, parla Don Giacomo Putaggio

Riceviamo una nota dall'avvocato Filippo Inzirillo per chiarire i fatti e per mettere fine ad una gogna ingiustificata

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
17 Febbraio 2024 10:37
Cenere sulla fronte e reazioni allergiche, parla Don Giacomo Putaggio

(aq) Nella giornata di ieri molte testate giornalistiche, anche di caratura nazionale, hanno parlato del singolare episodio avvenuto nella serata di mercoledì 14 febbraio, nel corso della messa delle ceneri celebrata da Don Giacomo Putaggio presso la Chiesa di San Francesco di Paola. Pare che le ceneri impastate con l'acqua e immesse in un contenitore, nel momento in cui sono state utilizzate dal parroco per fare il segno della croce sulla fronte dei fedeli abbiano provocato delle reazioni allergiche con una sensazione di bruciore ed alcune macchie sulla pelle, sia ad alcuni bambini che ad alcuni adulti.

si è creato un notevole clamore mediatico sulla vicenda con accuse molto pesanti e commenti anche cattivi i sul conto del sacerdote che ,seppur dovesse aver commesso un errore, non meritava il linciaggio mediatico al quale noi per nostra scelta non ci siamo accodati convinti come siamo, da sempre, che  il rispetto per la persona sia sempre superiore alla ricerca spasmodica della notizia. Forse qualcuno ha anche cavalcato la notizia per monetizzare il danno subito, ma questo è un aspetto che preferiamo non prendere in considerazione visto che si tratta di ferventi cattolici che frequentano la messa e che non crediamo capaci di tale cattiveria.

Abbiamo scelto di parlarne oggi per offrire a Don Giacomo Putaggio,  attraverso un amico come l'avvocato Filippo Inzirillo, di poter chiarire come  sono andati realmente i fatti. A don Giacomo che nelle ultime ore, dopo il livore degli haters, sta ricevendo tantissimi messaggi di sostegno e solidarietà giunga anche il nostro incoraggiamento a proseguire nella sua meritoria opera.

Ecco il messaggio dell'avvocato Inzirillo: 

"Visto il gran clamore mediatico nazionale che sta avendo la notizia delle ceneri impartite durante la celebrazione di mercoledì scorso a Castelvetrano presso la chiesa di San Francesco di Paola sembra indispensabile che venga chiarito quanto segue. Premetto che non intervengono come legale ma come operatore parrocchiale perché la notizia e soprattutto molti commentatori sui vari social fanno intravedere una qualche responsabilità del nostro parroco Don Giacomo Putaggio su quanto accaduto. Nessuno poteva mai immaginare che mescolando acqua e cenere si potesse realizzare una sostanza solo per alcuni risultata corrosiva e urticante.

Il parroco ha già dato incarico ad un laboratorio di analisi per verificare se l'acqua, le ceneri o il piattino sul quale sono stati riposte contengano sostanze che abbino potuto causare tutto questo. Don Giacomo è molto addolorato da quanto accaduto e auspica che i pochi bambini e genitori colpiti da tali imprevedibili reazioni allergiche possano al più presto ristabilirsi. La cosa che effettivamente addolora più di tutti il parroco e l'intera comunità è il pensiero che qualcuno possa addirittura pensare che il parroco abbia potuto agire con l'intenzione di fare del male alla sua comunità oltre che a se stesso.

Infatti è lo stesso Don Giacomo che riporta ancora dei segni di quanto accaduto sulla sua fronte. Si spera che la presente vicenda possa essere chiarata dal chimico incarico e tornare quanto prima alle quotidiane attività parrocchiali che vedono coinvolte centinaia di famiglie in svariate attività caritatevoli."

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