Grande attesa in città per l’evento di domani mattina quando le telecamere della Rai trasmetteranno in tutto il mondo una delle meraviglie della nostra Castelvetrano. Domenica 21 ottobre, a partire dalle ore 10.55, dalla chiesa di San Domenico a Castelvetrano sarà trasmessa la Santa Messa in diretta Rai, presieduta dal Vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo, Mons. Domenico Mogavero. Gia da giovedì la grande organizzazione della Rai è al lavoro con l’arrivo di uomini e mezzi che hanno predisposto il tutto per mostrare le immagini della “Sistina di Sicilia”, come è ormai nota la chiesa di San Domenico che è stata riaperta al culto dopo un lungo e meticoloso restauro qualche anno fa.
L’opera nasce grazie alla volontà del principe Carlo Aragona Tagliavia che volle rendere il tempio domenicano di Castelvetrano il suo mausoleo personale, e così chiamò uno degli stuccatori più celebri della Sicilia, Antonino Ferraro da Giuliana, che già aveva fatto parlare di sé per le opere compiute in altri edifici sacri. Il risultato fu sorprendente: tra il 1577 e il 1580 diede sfogo a tutta la sua maestria nel concepire questa chiesa. Un’opera che, trovandosi a compimento del Manierismo siciliano, spalanca le porte a quell’arte Barocca di cui nella nostra Isola andiamo fieri.
Tra le creazioni che maggiormente attraggono l’attenzione dei visitatori vi è certamente la decorazione che sormonta l’arco attraverso il quale si accede alla cappella del coro. Un capolavoro di stucchi che raffigura “l’albero di Jesse”, il capostipite di quella grande dinastia biblica che passando per il re Davide, suo figlio, giunge fino al Cristo. Don Giuseppe Undari, arciprete cittadino che ha lavorato alacremente per oltre un anno per la realizzazione di questo evento che si è potuto concretizzare anche grazie all’interessamento del vescovo e dell’ufficio nazionale delle comunicazioni sociali della CEI che offre questo servizio, ha voluto allestire anche un coro polifonico che canterà una serie di canti scritti e musicati per l’occasione dai maestri Fabio Pecorella e Mariella Zancana.
A dirigere il coro la stessa Mariella Zancana, mentre all’organo siederà Fabio Pecorella, al violino il maestro Maria Teresa Clemente ed al flauto il maestro Francesco Federico. L’arciprete ha anche rivelato che si sta lavorando per ripetere l’esperienza nel 2020 in occasione del cinquecentenario della fondazione della chiesa Madre. Per domani va precisato che non ci sono posti assegnati e che la celebrazione sarà aperta a tutti coloro che vorranno partecipare, compatibilmente con le disponibilità dei posti a sedere che saranno poco più di quattrocento. Per ragioni organizzative e di riprese televisive, ovviamente non saranno consentiti posti in piedi.
Si ricorda che si potrà comunque assistere comodamente in poltrona da casa all’evento, collegandosi con Rai Uno a partire dalle 10.55. Una bella vetrina per la nostra città, troppo spesso mortificata che domani mostrerà una delle sue facce migliori. foto di Baldassare Genova da Facebook
