Castelvetrano, al via il progetto di Assistenza Domiciliare per Disabili Psichici

Lo rende noto il responsabile della direzione servizi al cittadino, avv.Marcello Caradonna

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
10 Aprile 2024 09:35
Castelvetrano, al via il progetto di Assistenza Domiciliare per Disabili Psichici

Il responsabile della direzione  Servizi al Cittadino del comune di Castelvetrano, avv. Marcello Simone Caradonna, rende noto l'attivazione del servizio di Assistenza Domiciliare per Disabili Psichici. Nei giorni scorsi è stato messo on line l'avviso pubblico per  progetto è rivolto a pazienti psichiatrici di ambo i sessi con una situazione clinica stabile, segnalati dal C.S.M. di Castelvetrano. Nel disagio psichico, la domiciliarità rappresenta una risposta concreta e reale ai bisogni degli utenti e del sistema famiglia, fornendo sollievo e migliorandone le condizioni di vita anche attraverso attività di socializzazione ed esperienze di gruppo, evitando, nel contempo, l’istituzionalizzazione. Tale approccio strutturato sulla promozione della salute e dell’educazione del soggetto con disabilità psichica va affrontato nell’ottica complessiva della persona e delle sue capacità di relazione e di integrazione con il contesto sociale: relazione, assistenza, tempo libero e lavoro.

È necessario offrire una visione di sé e del proprio contesto di vita maggiormente aperta ad una prospettiva progettuale ed evolutiva. Il bisogno assistenziale della persona con disabilità va definito in termini di individualizzazione dell’intervento domiciliare. La stesura dei Piani Assistenziali Individualizzati sarà effettuata dal Centro di Salute mentale congiuntamente ai Servizi Sociali dei Comuni del Distretto n. 54, previo coinvolgimento del contesto famiglia attraverso la condivisione degli obiettivi del piano.

Tutte le risorse formali ed informali del territorio fanno parte della rete progettuale nell’ottica di una politica di welfare mix. Trattasi di LIVEAS il cui target è di n. 12 giovani e adulti, in condizione di disagio psichico e sociale, anche grave, in carico ai servizi socio-sanitari che necessitano di assistenza domiciliare. L’assistenza domiciliare prevede interventi socio-assistenziali (igiene personale, aiuto domestico, disbrigo di pratiche amministrative, ecc.) e interventi integrati di tipo socio-sanitario (assistenza infermieristica, attività riabilitativa, supporto psicologico, psichiatrico e sociale ecc.).

L’attivazione dell’azione progettuale si avvarrà della Rete Territoriale esistente per fare fronte ad eventuali problematiche dell’utenza ammessa. Le risorse umane saranno rappresentate dai Servizi Sociali dei rispettivi Comuni, dagli operatori (psichiatra, psicologo, infermiere, assistente sociale…) del Centro Salute Mentale dell’ASP TP di Castelvetrano nonché dalla commissione multidisciplinare dell’ASP TP qualora se ne ravvisi la necessità.

L’accesso al servizio avverrà su segnalazione del C.S.M. che provvederà a individuare i casi di disabili psichici oggetto dell’intervento domiciliare; successivamentesarà redatto il piano individualizzato congiuntamente tra il CSM e il Servizio Sociale Professionale del Comune di riferimento dell’utente.

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