Come da programma, ieri i lavoratori ASU si sono fermati in assemblea/sit-in presso le proprie sedi ed una rappresentanza, a supporto dell’attività delle scriventi OO.SS, si è riunita nei pressi del Dipartimento Regionale dell'Economia, siti in Palermo via E. Notarbartolo n° 17, per manifestare il loro dissenso per il mancato impegno di spesa e conseguente pagamento degli assegni di utilizzazione in attività socialmente utili relativi a gennaio 2023. Va evidenziato, purtroppo, che per “disattenzione” del Dipartimento Lavoro, a seguito della legge regionale 11 gennaio 2023, n.
1 concernente “Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2023”, non è stato fatto per tempo l’iter burocratico necessario per appostare le risorse necessarie nell’apposito capitolo di spesa. Per il suddetto motivo, queste OO.SS. hanno dato corso ad attività iniziata con nota prot. n° 08/23 del 25/01/2023 e supportata in data odierna dai lavoratori ASU, siano essi intervenuti a Palermo o riuniti in assemblea presso l’Ente utilizzatore, che ha ottenuto l’attenzione dell’apparato burocratico regionale competente, come potete verificare dalle date dei documenti llegati alla presente; consequenzialmente è stata intrapresa un’intensa attività da parte del Dipartimento Lavoro, di concerto con il Dipartimento dell’Economia, che vede la chiusura dell’attività nella calendarizzazione della variazione di bilancio per domani pomeriggio o mercoledì mattina, necessaria per appostare lo stanziamento di bilancio a favore dei lavoratori in questione. A seguito della variazione di bilancio, sarà assunto il relativo impegno di spesa afferente le mensilità di gennaio e febbraio e saranno emessi i mandati di pagamento di gennaio a favore dei lavoratori ASU. Ne abbiamo avuto conferma dal ragioniere generale della Regione Sicilia, dott.
Ignazio Tozzo, che gentilmente, oltre a delucidarci su ogni aspetto della vicenda, ci ha dato copia di tutta la documentazione prodotta in questi giorni, propedeutica alla variazione della Giunta. A seguito di quanto sopra esposto, si revocano le assemblee sindacali nelle giornate del 31 gennaio e del 1 febbraio 2023. Di poca importanza, ma necessario condividerlo con la platea dei lavoratori ASU, il rammarico provato nell’apprendere che sono state messe in rete informazioni false da alcuni soggetti, in teoria addetti ai lavori. E’ stata data notizia d’impegni di spesa assunti dagli organi competenti, realmente inesistenti! Probabilmente il loro obiettivo sarebbe stato di sminuire il lavoro delle scriventi OO.SS., ma di fatto, senza impegno di spesa, avrebbero arrecato danno serio ai lavoratori ASU, per ovvie ragioni, ossia il mancato pagamento dell’assegno d’utilizzazione ancora per molte settimane. Non aggiungiamo altro in merito su questa triste vicenda e sulla povertà d’animo di questi soggetti, ma invitiamo tutti lavoratori a leggere la documentazione allegata, dalla quale si evince che ad oggi, non solo non c’è l’impegno, ma nemmeno lo stanziamento sull’apposito capitolo! Nei prossimi mesi l’attività sindacale si dovrà necessariamente intensificare in ottica della stabilizzazione, ma per non vanificare ogni legittima aspettativa di ogni ASU, a prescindere dall’Ente utilizzatore, invitiamo tutti, prima di decidere su ogni eventuale azione, di documentarsi da fonti attendibili, come può essere un atto ufficiale, una legge, ecc.
e poi decidere.
Le Segreterie Regionali
UGL
UGL lavoratori Asu
Sindacato generale di base
in copertina immagine di repertorio
